Test E-MTB: con un peso inferiore a 25 kg nonostante il motore Sachs RS da 112 Nm e la batteria da 725 Wh, la Storck e:drenalin 2 SRS è una eMTB davvero unica e forse la bici più leggera in questa classe di prestazioni. Convince anche sotto altri aspetti?
Per molti ciclisti e motociclisti il nome Storck è indissolubilmente legato alle belle biciclette da corsa. Anche se il tradizionale produttore tedesco ha ancora oggi nella sua gamma molti ciclisti su asfalto, offre da molti anni anche mountain bike, con e senza motore. Un pezzo forte del portafoglio è l'eMTB all-mountain e:drenalin 2 SRS, introdotta lo scorso anno. Essendo una delle pochissime eMTB sul mercato, è equipaggiata con il potente Sachs RS e rimane sorprendentemente leggera nonostante il notevole peso del motore.
Con i suoi 160 mm di escursione all'anteriore e 140 mm al posteriore e le ruote da 29 pollici, l'eMTB in carbonio ha molte riserve per il versatile segmento all-mountain. Nel cuore del telaio interamente in carbonio batte il Sachs RS, uno dei motori centrali più potenti sul mercato, ma con i suoi 3,6 kg pesa molto di più di molti dei suoi concorrenti. L'unità è alimentata da una batteria da 725 Wh nel tubo obliquo, che può essere facilmente rimossa verso il basso per la ricarica.
Sachs RS: una centrale elettrica con il nuovo software
Con un'impressionante coppia di 112 Nm, una potenza massima di circa 700 Watt e un'accelerazione attualmente unica, il Sachs RS è il motore perfetto per coloro che non hanno abbastanza "grinta" da Bosch, Brose & Co. Le nostre misurazioni al banco prova mostrano anche che solo i concorrenti Panasonic e TQ riescono a tenere il passo, anche se l'enorme "pugno" all'avvio è altrettanto pronunciato con il Sachs RS.
In passato, tuttavia, questa enorme potenza faceva sì che la propulsione restasse chiaramente indietro rispetto ai migliori motori sul mercato in termini di reattività e controllabilità. Ma anche ZF Micro Mobility, la società madre di Sachs, ne era consapevole e stava mettendo a punto il software dietro le quinte. Il risultato di questo sviluppo è un aggiornamento software che sostituisce due dei quattro livelli di supporto con modalità adattive. Questi regolano dinamicamente le prestazioni del supporto in base a molti fattori come velocità, cadenza, coppia in ingresso, ecc. Ciò migliora enormemente la risposta senza sacrificare le caratteristiche speciali del motore.
Aggiornamento del software Sachs RS nel test: Grazie alle modalità adattive al motore di punta per eMTB?
Test/guida E-MTB: ZF Micro Mobility offre attualmente ai rivenditori specializzati un importante aggiornamento software per il motore centrale Sachs RS. Sono incluse, tra le altre cose, due nuove modalità di supporto adattivo che hanno lo scopo di migliorare significativamente la reattività del propulsore. Abbiamo già potuto testare il software e svelare il motivo per cui recandoci presso il rivenditore [...]
L'azionamento viene gestito tramite il telecomando Sigma EOX. Dal punto di vista ergonomico, il pannello di controllo è ok, e i suoi LED integrati forniscono anche informazioni sul livello di supporto selezionato e sul livello di carica della batteria. Tuttavia, in termini di sensazioni, non riesce a tenere il passo con la concorrenza e sembra piuttosto economico. Storck e:drenalin 2 SRS viene fornito anche con il display wireless Sigma EOX View 1300. Ha dimensioni piacevoli, ma il suo display monocromatico non sembra più del tutto aggiornato - almeno è sempre chiaramente visibile anche sotto la luce del sole.
Montatura voluminosa ma leggera
Un punto forte della Storck e:drenalin 2 SRS è sicuramente il voluminoso telaio in carbonio, che è in parte responsabile del peso ridotto inferiore a 25 kg. Un'altra cosa interessante è il triangolo posteriore, che non ha un giunto, il che non solo fa risparmiare qualche grammo di peso, ma dovrebbe anche migliorare la rigidità. La struttura a giunto singolo supportato dovrebbe comunque garantire una risposta neutra e sportiva.
Funzionalità interessanti e prezzo ragionevole
Lo Storck e:drenalin 2 SRS è disponibile solo in una variante di equipaggiamento al prezzo di 7.499 euro. Il pacchetto componenti è insolito, ma adeguato sia al campo di applicazione che al prezzo. Il telaio proviene da DT Swiss; Con la forcella F535 nella parte anteriore e l'ammortizzatore R535 sono installati componenti insoliti, ma la regolazione è piacevolmente semplice anche per i principianti della (e)MTB.
L'eMTB Storck cambia elettronicamente e in modalità wireless: lo Sram GX Eagle AXS non è scontato in questa fascia di prezzo; Anche se questa non è la nuovissima serie di trasmissioni, il gruppo può continuare a stupire con prestazioni impeccabili nel 2023. Anche per i freni Storck si affida al produttore statunitense Sram. Sulla nostra bici di prova, un freno G2 a 4 pistoncini era responsabile della decelerazione; sulla bici di produzione, il Guide RE assume questo compito. Ciò che i freni hanno in comune, però, è che tendono ad essere sottodimensionati per un eMTB in questa classe di corsa con sospensioni, anche perché Storck utilizza solo un disco da 180 mm sulla ruota posteriore. Vorremmo vedere riserve più grandi qui.
Struttura | Storck e:drenalina 2 SRS |
forchetta | DT svizzero F535 |
drive | Sach RS |
accumulatore | 725 Wh |
muto | DT svizzero R535 |
giranti | e*thirteen e*spec Base Enduro 29 |
Pneumatico VR | Bikepark Schwalbe Big Betty |
Pneumatico HR | Bikepark Schwalbe Big Betty |
Deragliatore posteriore | Sram GX Eagle AXS |
leva del cambio | Controller Sram AXS |
Manovella | e*thirteen E-Bike Plus |
Deragliatore | Ohne |
freno | Guida Sram RE |
dischi freno | Linea centrale Sram 203/180mm |
Reggisella | e*thirteen Contagocce Infinito 150mm |
Sella | Vendo San Marco GND |
Stelo | e*tredici Base 35 |
Lenker | e*tredici Base 35 |
Molti dei restanti componenti portano il logo e*thirteen: manubrio e attacco manubrio, ruote e anche il reggisella. Tutte le parti qui sono gradevoli: le ruote con cerchi in alluminio raggiungono un buon equilibrio tra peso e stabilità, l'abitacolo è robusto (anche se molti piloti probabilmente dovranno accorciare il manubrio molto largo da 810 mm) e il supporto è affidabile. È un peccato che la corsa di "soli" 150 mm sia un po' piccola nella taglia L del telaio, anche se ciò potrebbe anche essere dovuto al tubo sella relativamente lungo.
La nostra bici di prova differiva dall'equipaggiamento standard per quanto riguarda gli pneumatici. Quest'ultimo viene fornito con la Big Betty di Schwalbe nella versione Bikepark al posto dei pneumatici Continental che utilizziamo. Questo ci fa un po' accigliare: la Big Betty è una buona scelta come bici all-mountain, ma la versione Bikepark è estremamente pesante con quasi 1.700 g per pneumatico (!) e fa affidamento sulla mescola di gomma dura. Per questo motivo la bici di serie dovrebbe pesare notevolmente di più dei 24,2 kg della nostra bici di prova.
Geometria collaudata
Ci sono poche sorprese quando si guardano i dati geometrici. Qui risaltano solo i foderi orizzontali molto corti, per il resto Storck non fa esperimenti importanti. Il telaio principale è sufficientemente lungo e l'angolo di sterzata di circa 65° è adeguato all'area di utilizzo. Il movimento centrale leggermente più alto garantisce l'altezza da terra, ma potrebbe togliere un po' al dinamismo della bici in discesa.
S | M | L | |
---|---|---|---|
tubo sella (in mm) | 427 | 458 | 496 |
Sbraccio (mm) | 441 | 459 | 481 |
Pile (mm) | 621 | 630 | 640 |
Angolo di sterzata (in °) | 65.2 | 65.2 | 65.3 |
Angolo di seduta (in °) | 74 | 73.9 | 73.8 |
tubo sterzo (in mm) | 120 | 130 | 140 |
Caduta movimento centrale (mm) | 10 | 10 | 10 |
foderi orizzontali (in mm) | 438 | 438 | 438 |
Interasse (in mm) | 1212 | 1234 | 1259 |
Storck e:drenalin 2 SRS in pratica: è un all mountain!
In pratica la Storck e:drenalin 2 SRS risulta essere una vera bici all-mountain. Non appena si tocca terra, l'anteriore alto mette il ciclista in una posizione abbastanza eretta, il leggero abbassamento del movimento centrale fa sì che ci si trovi leggermente sopra il suolo e il telaio è bello e soffice, soprattutto nei primi millimetri di escursione delle sospensioni. . La bici ottiene punti con eccellenti caratteristiche di viaggio, che ovviamente beneficiano anche del potente motore Sachs RS, anche se il suo ronzio penetrante è difficile da ignorare anche a bassi livelli di potenza.
La bicicletta trae vantaggio da queste caratteristiche, che rendono l'e:drenalin 2 SRS un ottimo tourer, in salita: l'ampia altezza da terra impedisce il blocco dei pedali e la posizione di seduta centrale rende le salite un gioco da ragazzi in combinazione con la potenza del Sachs RS. Se il percorso diventa ripido e tecnico, il motore sfrutta appieno i vantaggi dell'ultimo aggiornamento software e può guadagnare punti con una buona modulazione. Sfortunatamente, la posizione di seduta piuttosto pesante all'indietro, i foderi bassi corti e l'anteriore alto costringono a spostare il peso molto in avanti nei tratti ripidi.
La Storck e:drenalin 2 SRS fa una bella figura sui trail, soprattutto quando il terreno non è troppo estremo e la velocità non è troppo elevata. Quindi trasmette molta sicurezza e la guida intuitiva si adatterà sicuramente ai guidatori meno esperti. Se stai guidando in modo più dinamico, il movimento centrale alto rovina un po' il divertimento e la bici sembra un po' artificiosa, soprattutto sui berme. Nel duro terreno dell'enduro, sia la geometria che il telaio raggiungono rapidamente i loro limiti - anche se anche i terreni impegnativi possono essere dominati, basta prenderli un po' più lentamente.
Sfortunatamente, la nostra bici di prova ha sferragliato molto forte in discesa, anche su superfici relativamente meno impegnative. Sospettiamo che ciò sia causato dalla batteria: il motore Sachs RS non è un problema in questo senso. Tuttavia, questo potrebbe essere stato un problema con la nostra specifica bici di prova e il rumore di fondo è più piacevole in condizioni standard.
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