Ciclismo: la classifica femminile della fase 2 all'Absa Cape Epic di quest'anno ha subito oggi un cambiamento radicale a seguito di una decisione tardiva dei commissari di gara dell'UCI.
Nonostante siano state le prime a tagliare il traguardo dopo 4:37.31.1 ore, Ariane Kleinhans e Annika Langvad hanno dovuto preoccuparsi fino al tardo pomeriggio per scoprire il loro effettivo piazzamento. Avevano involontariamente lasciato il percorso e quindi accorciato 5 chilometri della distanza di gara di 92 chilometri. Una decisione difficile per i commissari di gara ufficiali dopo aver ascoltato le spiegazioni del RECM Specialized Team.
Il team Kleinhans/Langvad aveva svoltato a sinistra invece di seguire il rettilineo e successivamente è rientrato nel circuito senza rendersi conto di aver tagliato un tratto di 5 km.
Dopo aver analizzato per diverse ore questa situazione, anche con l'ausilio del materiale video delle telecamere al manubrio, i commissari hanno imposto un'aggiunta di 13,39 minuti al tempo di tappa, visto che i due avevano percorso 5 chilometri in meno rispetto al resto dei partecipanti.
Inoltre, è stata imposta una penalità di tempo di un'ora per aver lasciato il percorso segnalato senza permesso. A causa di queste penalità di tempo, la squadra femminile RECM Specialized è ora 11esima nella classifica giornaliera.
Di conseguenza, i due non sono più in maglia di leader, ma per il momento sono scivolati al 4° posto nella classifica generale. Ora guidano il team di Ascendis Health con Jennie Stenerhag (SWE) e Robyn de Groot (RSA).
Il Team RECM è ora 27.06,8m 3s dietro i nuovi leader. Le terze classificate, Sally Bigham e Christina Kollmann del team Sellaronda Hero, sono salite al secondo posto di tappa e quindi al terzo posto della classifica generale.
Domani tutti i corridori dell'Absa Cape Epic lasceranno il villaggio di Elgin per percorrere 128 chilometri fino a Worcester. Kleinhans e Langvad stanno ora inseguendo per la prima volta la maglia di leader arancione nella classifica femminile, che è un vero test per la loro psiche e il loro fisico.
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