Test: nelle scorse settimane abbiamo pubblicato il nostro grande test di bici da trail fino a 4.000 € e registrato i risultati in un elenco dei migliori. 14 moto hanno dovuto mettersi alla prova e in realtà sono state tutte in grado di convincere, anche se ovviamente ci sono differenze in termini di caratteristiche, equipaggiamento, prezzo e orientamento. Abbiamo riassunto brevemente i risultati per voi.
Trailbike Test 2017 - Trovare #1: Il prezzo non è decisivo
Prima di tutto, ovviamente, spicca una cosa: i primi due posti nella nostra lista dei migliori sono con il Canyon Spettrale AL 7.0 e la ROSA Radice Miller 2 due delle bici più economiche nel test. Non dovrebbe essere trascurato qui che i tester non sapevano quanto costassero le rispettive bici di prova prima della loro corsa. Dopo il giro di prova, abbiamo chiesto ai nostri ciclisti dove avrebbero classificato la bici di prova che avevano appena guidato in termini di prezzo: i tester hanno valutato i nostri due vincitori del test nella fascia di circa 3.500 euro. Ora si può trarre una conclusione da ciò: il semplice calcolo, più costoso = migliore, qui funziona solo in misura limitata.
Dove il prezzo si riflette chiaramente nella maggior parte dei casi, tuttavia, è nel peso. I rappresentanti più costosi nel test sono generalmente dotati di un telaio in carbonio leggero e sono quindi spesso nella gamma di 13 kg. Era la bici più leggera nel test Radon Slide 140 Carbonio, che pesa solo 12,09 kg nella taglia L senza pedali. Anche quello Cubo Stereo 140 C:62 SL e la Bergamotto Trailster 10.0 sono molto facili. Tuttavia, il test ha dimostrato ancora una volta che una bici più leggera non deve sempre salire meglio. Anche la geometria, le gomme e la gamma di rapporti del cambio sono importanti qui.
Trailbike Test 2017 - Risultato n. 2: Dimensioni delle ruote: una cosa individuale
Quale misura di ruota è giusta per una moderna bici da trail? Non è facile rispondere a questa domanda, ma il nostro test ha mostrato una chiara tendenza verso le classiche ruote da 27,5 pollici. Questi hanno una serie di vantaggi: sono più leggeri, nella maggior parte dei casi rendono la bici un po' più agile e le ruote sono più rigide. A differenza dei loro fratelli da 29 pollici, tuttavia, mancano un po' di scorrevolezza, rispetto agli pneumatici larghi plus mancano di grip.
In ogni caso, qui vale lo stesso di molti altri fattori: dipende dalle esigenze individuali, dal terreno e anche dallo stile di guida. Solo un test drive completo può davvero fornire informazioni sul comportamento di guida. L'opzione di poter guidare sia con telai da 29 pollici che da 27,5 Plus dovrebbe essere interessante per molti acquirenti. IL XMA Flow Select di Drössiger è disponibile in entrambe le varianti.
Trailbike Test 2017 – Risultato n. 3: due corone (ancora?) hanno dei vantaggi
Un'altra domanda cruciale: cosa va meglio con una bici da trail? Una o due corone? Questo dipende principalmente dall'area di utilizzo e dai polpacci del ciclista. Per chi trascorre molto tempo in alta e media montagna, sfregando in quota e non al top della forma, non c'è ancora alternativa alla classica trasmissione a 2017 velocità per i modelli 4.000 fino a 2 euro. La manovrabilità non è così intuitiva, il peso è un po' più alto e la catena sbatte rumorosamente contro il deragliatore anteriore durante la discesa, ma l'autonomia lo compensa nella prossima dura salita.
Ciò potrebbe cambiare con i modelli 2018, quindi dovremmo essere in grado di acquistarli anche nelle regioni di prezzo più basso GX Eagle di SRAM vedi, la cui autonomia raggiunge quasi una trasmissione a 2 velocità senza essere troppo costosa. A nostro avviso, questa è praticamente la soluzione ottimale per una moderna bici da trail: sul lato sinistro del manubrio c'è spazio per una leva remota per il reggisella, l'autonomia è sufficiente e il peso è contenuto.
Trail bike test 2017: i risultati
https://www.velomotion.de/bestenliste-trailbikes-vergleichstest-test-mtb/
Trailbike Test 2017: il nostro vincitore del test
Canyon Spettrale AL 7.0
L'evergreen di Canyon ha vinto di poco il test davanti a Root Miller 2 di ROSE. La Spectral è stata una delle bici migliori e più potenti nel test in discesa e anche le capacità di salita sono state convincenti. Il livello di equipaggiamento è molto alto visto il prezzo contenuto e nel complesso la bici di Coblenza offre ben pochi motivi di critica.
alternative: ROSA Radice Miller 2 | Marin Rift Zona 7
Lo specialista della discesa
Bergamotto Trailster 10.0
Nessun'altra bici da trail nel nostro campo di prova si è avvicinata pericolosamente a un'enduro in discesa come l'aurora boreale giallo neon di Bergamont. Con 150 mm di escursione, un angolo di sterzata ridotto e un retrotreno morbido, ti mette davvero di buon umore per terreni difficili e difficili.
alternative: Drössiger XMA Flow Select Plus | ROSA Radice Miller 2
La capra rampicante
Radon Scivolo Carbonio 140
Se vuoi scendere, devi prima salire - e qui è stato il Radon Slide Carbon 140 a mettere il naso alla concorrenza. Con poco più di 12 kg senza pedali, non è solo la bici più leggera del test, ma anche la geometria e l'attrezzatura sottolineano le sue ambizioni di capra da scalata.
alternative: Inno gigante Advanced SX | Centurion No Pogo 2000.27
Il tourer
Scott Spark 720Plus
Per molti potenziali acquirenti, la bici da trail dovrebbe sostituire quasi completamente la flotta esistente ed essere utilizzata anche per lunghi tour. Qui sono richieste caratteristiche equilibrate, così come buone qualità in salita e in discesa. Allo stesso modo, una posizione di seduta non troppo estrema e la giusta attrezzatura. Lo Scott Spark 720 Plus sarebbe una buona scelta per questi requisiti.
alternative: Cubo Stereo 140 C:62 SL | Trek Fuel EX8 29
Lascia un tuo commento