Novità sul prodotto: sin dalla sua introduzione, ben cinque anni fa, la Canyon Grail è stata una delle bici gravel più diverse sulla scena. Con la nuova versione, il produttore di Coblenza si rivolge ora principalmente alle corse, senza trascurare altri ambiti di utilizzo.
Indipendentemente dal fatto che tu sia un ambizioso corridore di ghiaia, un avventuriero del bikepacking o un serio appassionato di ghiaia, il Canyon Grail è stata la scelta giusta per tutti. Poiché le esigenze delle gare di ghiaia e quindi anche delle bici da ghiaia sono in continua evoluzione, Canyon ha fatto il passo successivo e ha dato alla sua nuova Grail un po' più di geni da corsa. La chiave del successo risiede ancora in una piattaforma estremamente flessibile che può essere adattata alle diverse esigenze dei rispettivi percorsi e condizioni. Questi criteri furono la base per lo sviluppo del nuovo Graal. Giusto in tempo per il lancio, abbiamo una panoramica di tutti i dettagli sulla nuova bici gravel Canyon Grail qui.
Già numerose vittorie con la nuova Canyon Grail
Secondo il produttore, sono riusciti a raggiungere il loro obiettivo ancor prima che la nuova Canyon Grail fosse presentata ufficialmente, perché proprio lo scorso fine settimana la nuova Grail ha vinto il Campionato del mondo Gravel femminile con Kasia Niewiadoma. Questo è esattamente il motivo per cui nel Graal sono stati impiantati alcuni geni razziali: per essere ancora più veloce su qualsiasi terreno. Quindi una cosa era chiara: il focus sugli sport agonistici. Per questo motivo, oltre alle versioni CF SL e CF SLX, la nuova Canyon Grail è dotata anche di un telaio CFR dal peso ottimizzato e di componenti assolutamente al top. Vengono utilizzate le fibre di carbonio più potenti e i processi di produzione più moderni, che consentono di utilizzare meno materiale con maggiore rigidità e durata del telaio. Il telaio Grail CFR è 118 g più leggero e il 10% più rigido rispetto al nuovo Grail CF SLX in termini di trasmissione della potenza al movimento centrale e al tubo sterzo.
Massime prestazioni su ogni terreno
L'obiettivo della nuova Canyon Grail è stato presto definito: massime prestazioni su qualsiasi terreno. Per fare questo, la bici da ghiaia del produttore tedesco di Coblenza non solo doveva essere ottimizzata in termini di aerodinamica, ma anche dotata di un telaio efficiente e confortevole, molta stabilità, maneggevolezza equilibrata e integrazione intelligente.
Particolare attenzione è stata prestata all'adattabilità della piattaforma, dove, secondo l'azienda, con Grail si possono stabilire nuovi standard. Indipendentemente dal fatto che tu abbia bisogno di una bici gravel per tratti veloci di un giorno o lunghi viaggi con molti chilometri, la nuova Grail dovrebbe impressionarti con la sua flessibilità su tutta la linea.
Se guardi i vantaggi prestazionali sulla carta, non puoi fare a meno di rimanere stupito. Sono stati raggiunti un totale di 9 watt con un risparmio aerodinamico rispetto al modello precedente. C'è anche una speciale soluzione di stoccaggio chiamata Aero Load System, che dovrebbe rendere la bici ancora più veloce. L'Aero Load System include il Load Down Tube Storage integrato nel telaio e l'innovativa borsa da telaio Load FidLock QuickLoader, che migliora l'aerodinamica della nuova Grail di 1,5 watt rispetto al modello precedente. Ciò significa che hai tutto con te anche durante le competizioni più lunghe e beneficia comunque dei vantaggi prestazionali del Grail.
Nuovo manubrio dalla forma ergonomica
Anche la dinamica di guida è stata rivista e la nuova geometria del telaio garantisce ulteriore stabilità pur mantenendo l'agile manovrabilità, di cui il primo Grail aveva già molto sulla sua strada. Quando si tratta di comfort, la nuova Grail non scende a compromessi e si affida a un concetto di reggisella adottato dalla bici da corsa su strada Ultimate e ottimizzato per l'uso su ghiaia. Molto lavoro è stato fatto anche sul manubrio, poiché la nuova Double Drop Bar CP0039 con Gear Groove garantisce comfort e piena flessibilità grazie alla compatibilità con vari supporti per accessori e attacchi aerodinamici adottati dalla Canyon Speedmax.
La nuova gamma Canyon Grail: tutti i modelli in sintesi
La nuova bici gravel Canyon Grail è dotata di tre piattaforme di telaio e un'ampia varietà di varianti di equipaggiamento. I modelli hanno un prezzo compreso tra 2.699 euro per la CF SL con gruppo meccanico Shimano GRX e 10.000 euro per la Grail CFR Pro LTD in edizione limitata con SRAM Red AXS eTap.
I modelli Canyon Grail CF SL
Con un prezzo di partenza di 2.699 euro, la Grail CF SL offre uno straordinario rapporto qualità-prezzo per i corridori gravel ambiziosi. Per rendere ciò possibile, il telaio Grail CF SL non ha il compartimento del tubo obliquo LOAD, ma è compatibile con la borsa da telaio LOAD FidLock QuickLoader. Inoltre, la barra CP0045 Double Drop di Grail CF SL non dispone dell'interfaccia Gear Groove per accessori come attacchi aerodinamici integrati o supporti per computer.
I modelli Canyon Grail CF SLX
La Grail CF SLX offre la massima flessibilità con LOAD Down Tube Storage e Gear Groove ed è disponibile con gruppi elettronici con una o due corone. La Grail CF SLX 8 Di2 con gruppo Shimano GRX Di2 costa 4.999 euro, mentre la Grail:CF SLX 8 AXS con cambio SRAM Force e ruote Zipp 303 Firecrest costa 5.299 euro.
I modelli Canyon Grail CFR
Al vertice della gamma ci sono i modelli più leggeri: il Grail CFR Di2 al prezzo di 6.999 euro e il Grail CFR AXS con misuratore di potenza Quarq al prezzo di 7.999 euro. Ultimo ma non meno importante, 70 copie della Grail CFR LTD in edizione rigorosamente limitata con l'esclusivo design GRVL DZZL sono disponibili in tutto il mondo per 10.000 euro.
I nuovi modelli Canyon Grail sono ora disponibili. Al vertice della gamma c'è la nuovissima piattaforma CFR, che ha già contribuito a diverse prestigiose vittorie in gare nel 2023, come l'eccezionale trionfo di Carolin Schiff nell'Unbound 200 o il titolo mondiale di Kasia Niewiadoma lo scorso fine settimana.
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