Eurobike 2022 / E-Performance: quest'anno il FIT E-Bike System 2.0 riceverà alcuni aggiornamenti entusiasmanti e saranno disponibili sempre più modelli. Motivo sufficiente per dare un'occhiata più da vicino al sistema e-bike FIT.
Quando si parla di e-bike e dei loro propulsori, inevitabilmente ci si imbatte nei termini "motore", "motore" o "sistema". Questi termini sono spesso usati come sinonimi, anche da noi. Ma non è del tutto corretto: il motore della e-bike fa parte della trasmissione della e-bike, che a sua volta fa parte del sistema e-bike utilizzato. Il fatto che produttori come Bosch o Shimano utilizzino sistemi chiusi in cui il motore determina l'azionamento e il sistema rende le cose un po' più confuse. Tuttavia, vale la pena dare un'occhiata più da vicino, poiché sempre più produttori di motori stanno aprendo i propri protocolli per utilizzare display, batterie, software e altri accessori di terze parti. Questo non è necessariamente rilevante per gli acquirenti che finiscono per acquistare l'e-bike da un rivenditore specializzato, ma soprattutto per i produttori di biciclette, che hanno così molta più libertà.
Nella maggior parte dei casi - indipendentemente dal fatto che si tratti di un sistema chiuso o aperto - il pensiero è sempre "dal motore". Tuttavia, questo potrebbe cambiare in parte in futuro, o forse lo è già: negli anni modello 2022 e 2023, numerose e-bike saranno disponibili per la prima volta con il sistema FIT 2.0, dove la stella non è il motore ma il sistema.
FIT: Da Huttwil nel vasto mondo
Il nome FIT dovrebbe sicuramente essere già familiare ad alcuni e-biker. L'abbreviazione stava per "Flyer Integrated Technology" e si riferiva all'integrazione di sistema dei sistemi di azionamento del pioniere delle e-bike dalla Svizzera. Dall'estate del 2020, però, FIT non è più solo un'esclusiva dei Flyer, ma può essere installato anche da altri produttori come proprio fornitore. Sebbene la sede centrale dell'azienda a Huttwil sia ancora condivisa con Flyer e numerose e-bike ed e-MTB Flyer siano ancora dotate di FIT, altri produttori come Bulls o Pegasus ora offrono anche biciclette con il sistema FIT 2.0.
I componenti del sistema FIT
Ma basta giri di parole: cos'è esattamente FIT? Il sistema include vari componenti, inclusi display, batterie, motori e accessori come serrature, tracker o sensori di pressione dei pneumatici. Anche l'app FIT E-Bike Control svolge un ruolo centrale. La particolarità: tutti i componenti "parlano la stessa lingua" e quindi aprono molte opzioni per gli e-biker dopo l'acquisto - display diverso? plug Pannello di controllo più piccolo? Nessun problema. Potresti ancora goderti le periferiche e le funzionalità più recenti diversi anni dopo l'acquisto.
Motori Brose o Panasonic
Anche se il motore non è in FIT il componente per eccellenza, l'unità motrice dovrebbe svolgere il ruolo più importante. I motori di Brose e Panasonic sono installati nelle attuali e-bike FIT. Brose utilizza solo il Drive S Mag, mentre Panasonic ha il GX Force leggermente più debole oltre al modello di punta GX Ultimate. L'hardware integrato, ovvero il motore stesso, è (purtroppo) solo metà della verità. Il software del motore utilizzato fa la differenza nella coppia massima; in alcune e-bike, la Brose Drive S Mag è ridotta a 75 Nm (invece del massimo possibile di 90 Nm), la Panasonic GX Ultimate a 70 Nm (invece di 95 Nm) e la GX Force a 60 Nm (invece di 75 Nm) Nm). Come acquirente, le differenze possono essere riconosciute dai rispettivi suffissi del nome:
Brose Drive S Mag FIT Eco: 75 Nm
Brose Drive S Mag FIT Plus: 85 Nm
Brose Drive S Mag FIT Pro: 90 Nm
Panasonic GX Ultimate FIT Eco: 75 Nm
Panasonic GX Ultimate FIT Pro: 95 Nm
Panasonic GXForceFIT Eco: 60 Nm
Panasonic GXForceFIT Pro: 75 Nm
Se non ci sono limitazioni necessarie a causa dei componenti integrati (ad es. Cambio al mozzo), il motore sulla maggior parte delle biciclette può essere "aggiornato" ai rispettivi livelli di prestazione mediante un aggiornamento (a pagamento).
Non siamo un grande fan di questo approccio: per i clienti rende la decifrazione del carico più complicata di quanto non sia già. Sembra anche molto simile a una limitazione artificiale. In ogni caso, dovresti dare un'occhiata da vicino alla designazione del motore e scoprire eventuali aggiornamenti possibili.
Concetti di comando moderni da comodi a sportivi
Quando si tratta di funzionamento, negli ultimi anni sono successe molte cose sulle e-bike. Oltre agli sviluppi tecnici come i display a colori più luminosi, ora c'è una scelta significativamente più ampia per le e-bike dal design diverso. Mentre alcuni anni fa la maggior parte dei produttori offriva solo uno o al massimo due diversi concetti operativi, oggi ce ne sono molti di più. Lo si vede anche con FIT: tre pannelli di controllo, due display e la possibilità di utilizzare il proprio smartphone come display completo tramite un'app. La particolarità: tutti i componenti possono essere sostituiti tramite Plug & Play.
Batterie fino a 925 Wh di capacità
Esiste un'enorme selezione di batterie: diverse capacità, forme, dimensioni e pesi per una vasta gamma di applicazioni. Le dimensioni compatte e il peso ridotto in tutto il portafoglio sono notevoli. La batteria Supercore 750 da 750 Wh pesa solo 3,8 kg. Questo lo rende più leggero di 600 g (!) rispetto alla batteria Bosch Powertube con la stessa capacità e compete con le batterie più leggere per il sistema Shimano. Inoltre, è più corto di quasi cinque centimetri, anche se è un po' più largo, il che dovrebbe rendere più facile per il produttore integrarlo nel telaio. Anche la batteria Ultracore 925 è impressionante, pesa "solo" 925 g con una capacità di 4.400 Wh. Questo è installato, ad esempio, nelle E-MTB E-Stream EVO AM di Bulls.
Nel portafoglio FIT è possibile trovare anche un range extender, sebbene la sua compatibilità dipenda dal rispettivo produttore di biciclette. Con una capacità di 540 Wh, tuttavia, è più nella categoria "batteria extra". Ultimo ma non meno importante, vale anche la pena dare un'occhiata ai caricabatterie, perché il caricabatterie standard da 4 A può essere aggiornato a un caricabatterie rapido da 6 A con un aggiornamento del software.
La star segreta: l'app per il controllo delle e-bike
Una parte essenziale dell'intero sistema FIT è l'app di controllo e-bike, che è stata costantemente aggiornata con nuove funzionalità negli ultimi mesi. La connessione al sistema avviene tramite una chiave magnetica in dotazione, simile a quanto noto, ad esempio, per le serrature Abus. Hai quindi numerose opzioni - le funzioni di navigazione in particolare sono estese: l'accoppiamento con Komoot è possibile proprio come la navigazione direttamente nell'app FIT. In pratica, questo può anche essere ottimamente abbinato alla funzione Geo Range, con la quale è possibile visualizzare a colpo d'occhio il range rimanente a seconda dei livelli di supporto. Ulteriori funzionalità sono previste per il futuro, come l'individualizzazione del supporto motore o un libretto di servizio integrato come lo conosci dall'auto.
Inoltre, l'app offre anche alcuni aggiornamenti a pagamento come il cosiddetto Drive Screen. Ciò significa che lo smartphone può essere utilizzato anche come display a tutti gli effetti - per una tariffa una tantum di 39,95 euro o come modello di abbonamento per 11,99 euro all'anno. Anche le funzioni antifurto dovrebbero interessare molti e-biker. Qui puoi scegliere tra la cosiddetta chiave digitale e la chiave e-bike. Con la prima si usa lo smartphone per sbloccare la e-bike, con la e-bike key si ottiene un telecomando wireless simile a quello che si conosce per chiudere la propria auto. La funzionalità è identica, l'intero sistema e-bike può essere attivato solo con l'apposito dispositivo. Punto di costo: la chiave digitale costa una tantum di 54,99 euro o 19,99 euro all'anno, la chiave e-bike è disponibile per una tariffa una tantum di 79,99 euro.
Accessori aggiuntivi: sensore di pressione dei pneumatici, localizzatore GPS e blocco del telaio
Oltre a questi "componenti standard", il sistema FIT offre anche interessanti accessori. I sensori di pressione dei pneumatici, un blocco automatico del telaio e un localizzatore GPS sono stati presentati nuovi di zecca all'Eurobike. Quest'ultimo si collega allo smartphone e offre non solo la localizzazione della bici tramite GPS, ad esempio in caso di furto, ma anche un allarme acustico se la bici bloccata con la chiave digitale viene spostata e un rilevamento di caduta durante la pedalata. Il lucchetto per telaio amplia il concetto di sicurezza: se attivi il lucchetto per e-bike con una chiave digitale o una chiave per e-bike, non solo il sistema viene disattivato, ma anche il lucchetto si chiude a scatto - fantastico!
I due sensori di pressione dei pneumatici sono fissati alle valvole e trasmettono la rispettiva pressione dei pneumatici al sistema. Questo può quindi segnalare una perdita di pressione superiore alla media in modo che le lastre possano essere rilevate in anticipo. Anche l'impostazione esatta della pressione dell'aria (ad es. sull'E-MTB) è quindi facilmente possibile.
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