Test Brose Drive C: il mercato delle unità per bici da città è in crescita, e nientemeno che Brose. Come abbiamo già riportato, alla Taichung Bike Week di settembre 2018, Brose ha presentato la nuova, Guida in bici da città Brose Drive C prima.
Ora stiamo testando una delle prime bici con il nuovo sistema Brose Drive C. Avevamo un prototipo di ruota da Brose per testare la nuovissima trasmissione. Le prime impressioni sulla guida sono più che promettenti. Sempre più e-bike con Brose Drive C si possono trovare nei negozi questa primavera.
Brose Drive-C nel test: scheda tecnica promettente
La scheda tecnica del nuovo Brose Drive C è molto promettente. Il light drive da 3.400 grammi fornisce una potenza nominale continua di 250 watt e ha una coppia di 50 Nm, con un supporto massimo del 280% e ottenendo così quasi tre volte la potenza della pedalata.
Il Brose Drive C è un corridore di resistenza così efficiente, ottimizzato per le esigenze urbane. Si accede alla potenza di supporto nel modo più confortevole e armonioso possibile tra 20 e 70 giri al minuto. Ciò garantisce una risposta estremamente fluida e ti porta rilassato a destinazione.
Brose Drive-C nel test: perfetta integrazione nella bici
Perfetto per ogni progettista di biciclette, Brose Drive C può essere integrato nella bici da città in qualsiasi posizione immaginabile. Ciò consente sufficiente libertà con un aspetto visivamente molto discreto. Discreti e discreti anche gli accessori per la nuova city drive. L'unità di controllo per il manubrio di nuova concezione ha un display relativamente piccolo, ma offre comunque tutte le informazioni necessarie per un giro di shopping in città. Il livello di supporto, lo stato di carica e la velocità corrente sono immediatamente visibili. Ulteriori informazioni come autonomia, distanza e chilometri totali possono essere richiamate comodamente con il pollice utilizzando il joystick. Ben pensato, l'intera unità di controllo può essere azionata anche con guanti leggeri, ma c'è ancora un feedback notevole.
Brose Drive C nel test: supporto vistosamente poco appariscente.
Per molti chilometri di prova con accelerazioni e frenate costanti, abbiamo esaminato la bici prototipo con particolare attenzione alla nuova trasmissione e non siamo riusciti a trovare alcuna "anomalia". Il nuovo è enormemente poco appariscente, decisamente poco appariscente. Fatta eccezione per un rumore appena percettibile, non vi è alcuna indicazione che l'unità sia accesa, e questo in tutti i livelli di supporto. La partenza è molto fluida sia in pianura che in salita, e il supporto si attiva e aumenta dolcemente. Questo dà al ciclista la sensazione di una normale bicicletta senza assistenza elettrica, anche oltre la velocità assistita di 25 km/h.
Hans Willwacher dice
Un conoscente mi ha detto di aver letto che quando la batteria era scarica, il supporto elettrico e il movimento centrale potevano essere disaccoppiati, rendendo possibile guidare facilmente in questo stato. Finora non sono riuscito a trovare informazioni in merito. Ne sai di più?