Ciclismo: Il team di corse australiano Orica-GreenEdge ha avuto una stagione 2015 variegata, in cui successi e fallimenti si sono alternati costantemente. Ma c'è molta speranza che il 2016 ci riporti finalmente sulla strada del successo.
Panoramica di Orica GreenEdge
La quinta stagione per la squadra australiana di Orica-GreenEdge è stata caratterizzata da continui alti e bassi: sfortuna e fortuna, successo e fallimento, giubilo e delusione si sono alternati quasi ogni settimana. Entro la fine dell'anno, è arrivato ottavo nella classifica dei team WorldTour e i corridori avevano accumulato un totale di 8 vittorie, un numero piuttosto impressionante date le circostanze.
All'inizio del 2015, Simon Gerrans, fuori forma e reduce da un infortunio subito durante l'inverno, ha provocato mal di testa. Dopo aver lottato duramente per risalire in sella, è caduto prima alla Strade Bianche e poi di nuovo poco dopo Liegi-Bastogne-Liegi. Quell'Orica-GreenEdge alla gara di casa, il Tour Down Under, arrivato a mani vuote, non è stato certo un inizio di stagione da sogno. I momenti salienti della primavera includevano un breve intermezzo in giallo di Michael Matthews Parigi-Nizza e il terzo posto di Simon Gerrans Milano-Sanremo.
I presagi non erano dunque dei migliori prima del primo Grand Tour, tanto più sorprendente e gratificante è stata la brillante prestazione che la squadra ha messo a segno nella prima settimana del Giro. Primo hanno dominato la cronometro a squadre e nei giorni successivi la maglia rosa è passata da Gerrans a Clarke a Matthews, che ha condiviso il lavoro di squadra una vittoria di tappa né indossare la corona.
Quindi, per quanto il Giro sia andato bene per la scuderia australiana, il Tour de France è stato complessivamente deludente, in cui erano riposte grandi aspettative. Al caduta di cattiva massa sul terzo stadio La squadra ha perso Daryl Impey e Simon Gerrans, Michael Matthews ha continuato con gravi contusioni. Solo tre giorni dopo, Michael Albasini si è rotto un braccio in una caduta. La conseguenza: nella sua attuale disciplina da parata, la cronometro a squadre, Orica-GreenEdge è finito all'ultimo posto. Ancora più gratificanti sono state le esibizioni di Adam e Simon Yates nelle Alpi, che non sono state sufficienti per il successo di una giornata, ma almeno hanno portato il tour a una conclusione ragionevolmente conciliante. Dopo la delusione della Grand Boucle, però, le cose si sono riprese: Adam Yates ha vinto la Clasica San Sebastian ed Esteban Chaves ha guidato una fortissima Vuelta, ha indossato a lungo la maglia rossa e ha festeggiato due vittorie di tappa.
Con Simon Clarke, il team perde un tassello importante per il 2016 e resta da vedere se e come cercheranno di colmare questa lacuna. La squadra sarà rafforzata da Luka Mezgec e Ruben Plaza, tra gli altri, che potrebbero essere entrambi piloti preziosi nella lotta per la classifica generale nei grandi giri. Sarà anche emozionante vedere se Caleb Ewan, che si è unito ai professionisti nel 2015, può sviluppare ulteriormente i suoi approcci promettenti - quindi il 21enne australiano potrebbe diventare un vero vincitore nei duelli sprint nei prossimi anni.
Orica GreenEdge - Trasferimenti
Partenze: Adam Blythe (Tinkoff-Saxo), Simon Clarke (Cannondale-Garmin), Leigh Howard (IAM Cycling), Brett Lancaster (Fine carriera), Cameron Meyer (Dimension Data), Jens Mouris (Drapac), Ivan Santaromita (SkyDive Dubai) , Pieter Weening (Rompoot)
Aggiunte: Alex Edmondson (Neo), Jack Haig (Neo), Christopher Juul-Jensen (Tinkoff-Saxo), Luka Mezgec (Giant-Alpecin), Ruben Plaza (Lampre-Merida), Robert Power (Neo), Amets Txurruka (Caja Rural)
Orica-GreenEdge - Biciclette e attrezzature del team
bici da squadra: Come la competizione WorldTour di IAM Cycling, anche Orica-GreenEdge corre con ruote Scott. Ciò significa che Matthews, Gerrans e Chaves continueranno a sentirsi a proprio agio nel 2016 rispettivamente su Scott Addict e Aerorad Scott Foil. Quando si tratta di velocità e aerodinamica senza compromessi per gli specialisti australiani delle cronometro, entra in gioco la bici da cronometro Scott Plasma.
componenti: Piena potenza Shimano per Orica GreenEdge 2016 – come negli anni precedenti, la trasmissione, i componenti e le ruote provengono dal produttore giapponese.
freni a disco: Al momento solo la bici da strada Scott Solace Disc con freni a disco è disponibile per i professionisti Orica GreenEdge per il 2016. Tuttavia, è discutibile se verrà utilizzato anche il corridore di resistenza - anche la scorsa stagione i piloti si sono affidati principalmente all'Addict - anche se diventa un po' più scomodo, come a Roubaix. Sul fronte dei componenti, tuttavia, non c'è nulla da dire contro l'utilizzo dei freni a disco: Shimano ha ora nella sua gamma un'ampia selezione di freni e ruote adatti.
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