Logo Velomotion Piccolo logo Velomotion
Icona di ricerca
  • Novità sui prodotti
  • Ciclismo
  • Test
    • ruote complete
    • componenti
    • Accessori
  • Consigliere
    • Guida all'acquisto
    • Leasing
    • Destra
    • Officina
    • viaggio in bicicletta

Ciclismociclismo su strada

Milano-Sanremo: Jasper Philipsen vince il suo primo monumento

16. Marzo 2024 by Michael Behringer

Philipsen Milano Sanremo

Ciclismo: Jasper Philipsen vince la Monumento Milano – Sanremo. Il belga è riuscito a prevalere in volata su un gruppetto di favoriti davanti a Michael Matthews e Tadej Pogacar.

Philipsen Milano Sanremo

Philipsen vince con un forte salto da tigre

Prosegue il primo monumento dell'anno Jasper Phillipsen (Alpecin-Deceuninck). Il belga è riuscito ad avanzare da Pavia a Sanremo in una corsa tutta da vedere dopo 288 chilometri Michael Matthews (Jayo – AlUla) dall'Australia e Tadej pogacar (EAU) dalla Slovenia. Prima di ciò si erano verificati numerosi attacchi falliti sul Poggio e successivamente sul passaggio pianeggiante. Alla fine, i forti velocisti sono riusciti a conquistare la vittoria alla 115esima edizione della Milano – Sanremo. Alla fine, un salto della tigre eseguito molto meglio ha salvato la vittoria di Jasper Philipsen al fotofinish. Il belga festeggia il suo primo trionfo davanti a un monumento, avendo già vinto sei tappe del Tour de France in carriera.

Attacco della Seconda Divisione Italiana

Nel sud-ovest della Lombardia, 35 corridori hanno preso il via dal primo monumento della stagione, a circa 175 chilometri da Milano. Per il vincitore dell'anno scorso Mathieu van der Poel (Alpecin – Deceuninck), la 115esima edizione della Milano-Sanremo è iniziata tutt'altro che bene. L'olandese ha dovuto cambiare più volte la moto. Tuttavia, poiché all’inizio il ritmo era relativamente lento, il campione del mondo non si è lasciato prendere dal panico. Successivamente, undici conducenti sono riusciti a unirsi in un gruppo di fuga.

Lidl – Trek & Alpecin – Deceuninck si assumono la responsabilità

L'italiano Lorenzo Germani (Groupama – FDJ) si sono allontanati dal gruppo di testa dopo pochi chilometri perché il gruppo ha segnalato che non avrebbero rinunciato al grande vantaggio oggi. In testa tre uomini ciascuno di Corratec - Vini Fantini e Polti - Kometa, oltre a due uomini di VF Group - Bardiani CSF - Faizanè. Un professionista ciascuno dei due team WorldTour Movistar e dsm-unternehmenich PostNL ha completato il gruppo separatista. Tuttavia, il gruppo – guidato principalmente da Lidl – Trek e Alpecin – Deceuninck – non ha mai lasciato il gruppo con più di tre minuti di vantaggio.

Gli outlier della Milano-Sanremo 2024

- Davide Baldaccini (Corratec – Vini Fantini)
- Valerio Conti (Corratec – Vini Fantini)
- Kyrylo Zarenko (Corratec – Vini Fantini)
- David Bais (Polti-Kometa)
- Mirco Mastri (Polti-Kometa)
- Andrea Pietrobon (Polti-Kometa)
- Alessandro Tonelli (Gruppo VF – Bardiani CSF – Faizanè)
- Samuele Zoccarato (Gruppo VF – Bardiani CSF – Faizanè)
- Sergio Samitier (protagonista del cinema)
- Romain Combaud (dsm-unternehmenich PostNL)

Gli Emirati Arabi Uniti impiegano oltre 50 chilometri dal traguardo

A circa 50 chilometri dalla fine, l'UAE Team Emirates ha preso le redini della corsa e ha aumentato il ritmo. Dieci chilometri dopo siamo entrati nella salita di Capo Berta e i primi noti professionisti si sono dovuti arrendere. Campione europeo Cristophe Laporte (Visma – Lease a Bike) non è riuscita a seguire il ritmo dettato dai bianconeri alexander kristoff (Uno-X Mobility), che vinse qui a Sanremo nel 2014. Poco prima della Cipressa, l'UAE Team Emirates ha perso un po' l'ordine, ma lo ha ritrovato e si è spinto avanti nella persona di Isacco del Toro (Emirati Arabi Uniti) hanno stabilito nuovamente il ritmo. Altri conducenti sono rimasti vittime di questa maggiore velocità. velocista Gionata Milano (Lidl – Trek), ad esempio, ha dovuto ammettere che questa gara non era l'ideale per lui. Anche il vantaggio delle fughe è sceso a meno di 20 secondi.

Pogacar sta finendo gli aiutanti

Ancor prima di raggiungere la cima della Cipressa, il gruppo rimasto ha cambiato marcia. Con Isacco del Toro (EAU) ha il capitano Tadej pogacar (Emirati Arabi Uniti) hanno esaurito il loro penultimo aiutante. Proprio lì Tim Wellen (UAE) poteva restare con lui, si è dovuto rinunciare al notevole aumento di velocità nel mezzo della Cipressa. Con solo pochi secondi rimasti, i fuggitivi si precipitarono giù per il pendio. Sergio Samitier (Movistar) e Andrea Pietrobon (Polti - Kometa) è caduto in una veloce curva a destra, mettendo fine anche all'impresa del gruppo di fuga. Soltanto David Bais (Polti – Kometa) non voleva ancora arrendersi. L'italiano, che era già stato catturato, ha attaccato di nuovo ed è quasi riuscito a raggiungere il Poggio come primo professionista. Ma il gruppo, tornato a contare circa 40-50 uomini, lo ha portato qualche metro avanti.

Al Poggio si prende solo la decisione preliminare

con Mario Mayrhofer (Tudor), un tedesco fu il primo professionista a entrare al Poggio. Poi forzato Tim Wellen (EAU) ha stabilito il ritmo come previsto davanti al suo capitano Tadej pogacar (Emirati Arabi Uniti) hanno lanciato il loro attacco. A 6,5 chilometri dalla fine, alcuni corridori sono riusciti a seguire il due volte vincitore del tour. Lo sloveno ci ha riprovato solo a 200 metri dalla vetta. È caduto a pochi metri di distanza Mathieu van der Poel (Alpecin – Deceuninck) fino alla discesa. Dietro c'era un piccolo vuoto Thomas Pidcock (Granatieri Ineos). Ma il britannico è riuscito a chiuderla quasi facilmente con le sue abilità in discesa. Successivamente altri corridori sono riusciti a riconnettersi e negli ultimi due chilometri è ricominciata la battaglia per la vittoria alla Milano-Sanremo.

Philipsen vince grazie ad un perfetto salto della tigre

Matej Mohoric (Bahrain – Vittorioso) – Il vincitore del 2022 ha provato per primo. Matteo Sobrero (Bora – Hansgrohe) ha effettuato l'attacco successivo. Tirò la ruota posteriore Thomas Pidcock (Ineos Grenadiers), che sembrava il vincitore poco prima del traguardo. Ma poi la locomotiva ha preso il sopravvento Mathieu van der Poel (Alpecin – Deceuninck) insieme a Jasper stuyven (Lidl – Trek) ancora per una decisione in volata. Mad Pedersen (Lidl – Trek) si apriva sul lato destro della strada. Ma era di estrema sinistra Michael Matthews (Jayco – AlUla), decisamente più veloce. Soltanto Jasper Phillipsen (Alpecin – Deceuninck) è riuscito a superare grazie al suo salto della tigre meglio eseguito. Il belga conquista così il suo primo monumento dopo sei tappe al Tour de France.

#Replay / #MilanoSanremo
Lo sprint finale di questa 115esima edizione: Michael Matthews era in linea con Jasper Philipsen (ADC). Tadej Pogacar (UAD) arriva sul primo podio del monumento. pic.twitter.com/Dg1RXSoovQ

—Renaud Breban (@RenaudB31) 16 Marzo 2024

tag:#VMciclismoJasper PhillipsenMilano-SanremoMathieu van der PoelMichael MatthewsMilano-SanremoNotizieTadej pogacar

Su Michael Behringer

Il ciclismo con tutte le sue tattiche, analisi di tappa, piazzamenti e pronostici è la grande passione di Michael Behringer. Nel 1996 ha tracciato il suo primo Tour de France. Da allora ha osservato quasi tutte le gare. La sua passione per il ciclismo lo accompagna da oltre due decenni. Non c'è fine in vista.

Contributi simili

  • Parigi – Roubaix: Mathieu van der Poel non ha rivali
  • Giro delle Fiandre: Mathieu Van der Poel non si lascia irritare
  • Parigi – Roubaix: Van der Poel respinge l'attacco di Pogacar
  • Milano-Sanremo: Van der Poel sconfigge Ganna e Pogacar
  • Giro d'Italia #17: Steinhauser vince clamorosamente sul Passo Brocon
  • Squadra Velomotion
  • fatti mediatici
  • Impressum
  • Protezione dei dati/GDPR

© 2025 Velomotion GmbH