Il team Topeak-Ergon con Robert Mennen e Kristian Hynek vince l'undicesima edizione di quella che è probabilmente la maratona di mountain bike più prestigiosa al mondo, l'Absa Cape Epic. Anche nell'ultimo giorno sono riusciti a difendere il vantaggio su Christoph Sauser e Frantisek Rabon. Tuttavia, la vittoria di giornata è stata decisa da Scott Odlo con Nino Schurter e Philip Buys e dallo Scott Factory Team con il duo sudafricano Mattheys Beukes e Gert Heyns.
Dopo quasi 45 chilometri, i due team Scott si sono staccati dal resto del gruppo. Beukes e Heyns erano così motivati dalla prospettiva di vincere davanti al pubblico di casa che sono diventati la prima squadra sudafricana a vincere la tappa finale di una Cape Epic. “Una volta che ci siamo resi conto di essere in testa e di poter vincere la tappa davanti ad amici e familiari, niente avrebbe potuto fermarci. Potremmo andare avanti così per sempre", ha detto Beukes dopo aver scritto la storia di Cape Epic con il suo partner.
Mennen e Hynek hanno tagliato il traguardo nel secondo gruppo di inseguitori insieme ai loro diretti rivali Sauser e Rabon. "Questa è la mia vendetta per l'ultimo anno", che Mennen si riferisce all'incidente dell'anno scorso in cui si è scontrato con un'antilope e si è rotto la clavicola. Mennen non avrebbe mai sognato di poter vincere l'Absa Cape Epic, anche se ha iniziato solo come sostituto dell'infortunato Alban Lakata. "È una sensazione incredibile e tutto dopo che abbiamo avuto così tanta sfortuna negli ultimi giorni".
Anche Ariane Kleinhans e Annika Langvad hanno vinto l'ultima tappa. Dopo aver recuperato uno svantaggio di 24 minuti, vincono la classifica femminile con un netto margine. Con sei vittorie di tappa, hanno dominato il campo femminile come poche squadre erano riuscite prima. "Finire a Lourensford è stato fantastico, è semplicemente fantastico vincere qui", ha detto Kleinhans dopo la sua vittoria. Anche Esther üße e Sally Bigham non hanno avuto una risposta adeguata al forte team RECM 2 nell'ultimo giorno. Hanno preso il secondo posto, seguiti da Milena Landtwing e Hielke Elferink.
risultato uomini
1. Matthys Beukes / Gert Heyns (Scott Factory Racing) 3:00.02,3
2. Nino Schurter / Philip Buys (Scott Odlo MTB) +0,3
3. Roel Paulissen / Riccardo Chiarini (Fabbrica Torpado) +2.21,9
4. Lukas Flueckiger / Martin Fanger (BMC MTB Racing) +4.24,7
5. Tim Boehme / Simon Stiebjahn (Tori 2) +4.25,0
risultato donne
1. Ariane Kleinhans / Annika Langvad (RECM 2) 3:32.59,0
2. Esther Suss / Sally Bigham (Meerendal) +10.07,6
3. Milena Landtwing / Hielke Eiferink (Meerendal Wheeler) +15.32,9
4. Jennie Stenerhag / Theresa Ralph (Cape Brewing Company) +31,09,9
5. Sara Mertens / Laura Turpijn (Meerendal Wheeler 2) +39.49,7
Valutazione uomini
1. Robert Mennen / Kristian Hynek (Topeak Ergon) 30:31.59,2
2. Christoph Sauser / Frantisek Rabon (Meerendal Songo specializzato) +10.23.2
3. Tim Boehme / Simon Stiebjahn (Tori 2) +13.26,0
4. Roel Paulissen/Riccardo Chiarini (Fabbrica Torpado) +15.28,7
5. Nino Schurter / Philip Buys (Scott Odlo MTB) +16.48,0
Donne di apprezzamento
1. Ariane Kleinhans / Annika Langvad (RECM 2) 34:54.53,7
2. Esther Suss / Sally Bigham (Meerendal) +37.44,4
3. Jennie Stenerhag / Theresa Ralph (Cape Brewing Company) +2:40.44,3
4. Milena Landtwing / Hielke Eiferink (Meerendal Wheeler) +3:18.21,8
5. Sara Mertens / Laura Turpijn (Meerendal Wheeler 2) +4:38.51,9