Ciclismo: anche Maximilian Schachmann (Bora – hansgrohe) ha difeso la maglia gialla nell'ultima tappa Parigi – Nizza. Il campione tedesco ha tagliato il traguardo con attenzione e astuzia insieme ai suoi avversari. La vittoria di tappa è andata a Nairo Quintana (Arkéa – Samsic).
Chessman vince Parigi – Nizza
166,5 chilometri di lunghezza Massimiliano Schachmann (Bora – hansgrohe) Ancora oggi lavoro da Nizza a Valdeblore La Colmiane. Dopo quattro classifiche di montagna, il campione tedesco può aspettarsi la vittoria assoluta a Parigi – Nizza. Deve questo successo anche ai suoi compagni di squadra del Bora – hansgrohe, che oggi hanno saputo proteggerlo e difendere la maglia gialla. Ma è stato emozionante fino alla fine. Poi Tiesj Benoot (Sunweb) – vincitore di tappa di ieri e secondo assoluto – ha attaccato negli ultimi due chilometri e ha chiuso secondo dopo secondo su Maximilian Schachmann. Alla fine, però, il belga era a 18 secondi dalla vittoria assoluta.
Quintana intercetta ancora De Gendt
Oltre alla battaglia per la vittoria assoluta, ovviamente era in gioco anche la tappa. Per molto tempo, un gruppo separatista ha plasmato gli eventi. Ma nella salita finale poteva solo Tommaso De Gendt (Lotto – Soudal) difendersi dal gruppo dei favoriti. Ma questo si stava avvicinando. COME Nairo quintana (Arkéa – Samsic) ad attaccare, per il belga era finita. Il colombiano, invece, è arrivato fino al traguardo e può festeggiare la sua prossima vittoria. Se non fosse caduto nella prima tappa, la vittoria assoluta sarebbe probabilmente passata solo per lui.
1 vittoria alla #ParigiNizza 😍
3 Vittoria in Francia nel 2020 👏
5 successi di tappa 🚀Nairò #Quintana è tornato, e il dim mostra lo stesso giorno 💪#EurosportCICLISMO | https://t.co/gDw7vWJkt5 pic.twitter.com/ypvBmLOMMn
- Eurosport IT (@Eurosport_IT) 14 Marzo 2020
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