Highlights ciclistici: il primo mese del nuovo anno è già finito. Guardiamo indietro ai momenti salienti del ciclismo nel gennaio 2020.
Liane Lippert guida il WorldTour
Ladies First: Liane Lippert (Sunweb) ha fatto il suo debutto proprio all'inizio di questa stagione. Il 22enne di Friedrichshafen è riuscito a stupire in diverse occasioni in Australia. Ha concluso il Women's Tour Down Under al secondo posto assoluto e per inciso ha vinto le classifiche di montagna e junior lì. Il momento clou è arrivato solo pochi giorni dopo, quando ha vinto la Cadel Evans Great Ocean Road Race ed è stata in grado di celebrare il più grande successo della sua carriera fino ad oggi.
Emanuel Buchmann alimenta le speranze dei tedeschi
Anche Emanuel Buchmann (Bora – hansgrohe) è partito perfettamente dalle vacanze invernali. Lo scalatore tedesco ha vinto il Trofeo Serra de Tramuntana del Mallorca Challenge alla sua prima apparizione dell'anno. Dopo sei classifiche di montagna, ha lasciato nientemeno che l'ex campione del mondo Alejandro Valverde (Movistar).
RAPPORTO: @EmuBuchmann prende prima #BORAhansgrohe vittoria della stagione. Continua a leggere qui: https://t.co/YTnBWBqhEv@ChallengeMca #Banda di fratelli pic.twitter.com/wOKoAcid11
— BORA – hansgrohe (@BORAhansgrohe) Gennaio 31, 2020
Simon Geschke non arrampica quasi mai
Terzo posto al Tour Down Under – nemmeno Simon Geschke (CCC) avrebbe mai osato sognarlo. Ma a gennaio 2020, il 33enne dovrebbe essere in grado di fare proprio questo. Nonostante due tappe estremamente impegnative, alla fine gli è stato permesso di prendere parte alla cerimonia del podio. Nella terza tappa fino a Paracombe, il nativo di Berlino è arrivato ottavo e ha perso solo cinque secondi contro Richie Porte (Trek – Segafredo). Nell'ultima tappa sulla Willunga Hill, ha addirittura concluso con un vantaggio, assicurandosi così il terzo posto nella classifica generale.
Che settimana, che squadra! Grazie per il supporto dei miei compagni di squadra e dello staff @CCCProTeam per avermi aiutato a finire terzo assoluto. Non potevo desiderare un inizio di stagione migliore! https://t.co/NeyuKWsaB0
— Simon Geschke (@simongeschke) Gennaio 26, 2020
Matthew Holmes esce dal nulla e infastidisce Richie Porte
Richie Porte (Trek – Segafredo) ha vinto sei volte di fila su Willunga Hill. Questa volta, però, il “Re di Willunga” dovrebbe accontentarsi del secondo posto. Nessuno se lo sarebbe aspettato, e soprattutto non con colui che lo ha sconfitto. È stato Matthew Holmes (Lotto – Soudal) che, come unica via di fuga rimasta, è riuscito a salvarsi dall'incalzante vincitore assoluto. Ma non è stato come se il britannico avesse salvato un vantaggio fino al traguardo. Richie Porte lo stava già raggiungendo e sembrava il vincitore logico. Ma poi Matthew Holmes ha riacceso il turbo e improvvisamente ha lasciato in piedi il suo compagno. Ecco come un 26enne può iniziare la sua prima stagione WorldTour...
Remco Evenepoel annuncia il prossimo passo
Dobbiamo stare attenti ai superlativi nello sport, soprattutto quando si tratta di giovani atleti. Ma Remco Evenepoel (Deceuninck – Quick-Step) rende quasi impossibile fare a meno dei superlativi. L'unico 20enne ha fatto un ottimo inizio di stagione e ha vinto subito la Vuelta a San Juan. Il belga ha ingannato la concorrenza nella cronometro e poi ha difeso con sicurezza la testa della classifica generale sulla tappa di montagna fino all'Alto Colorado. Detto questo, smettila "il nuovo Eddy Merckx" sta già pianificando il suo prossimo passo, forse per diventare un autista turistico.
È stato fantastico da guardare!
Caduto con 40 chilometri da percorrere nei venti trasversali, @EvenepoelRemco è tornato sull'impegnativo Alto Colorado, poi ha attaccato più volte e ha mantenuto la maglia di leader, che porterà nel fine settimana!
Foto: @GettySport pic.twitter.com/RKM5MlKI7T— Deceuninck QuickStep (@deceuninck_qst) Gennaio 31, 2020
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