Ciclismo: con Omar Fraile (Astana), un basco ha vinto la quinta tappa del Giro dei Paesi Baschi. Il ciclista professionista spagnolo ha vinto in volata su un gruppo composto in parte da corridori di classe e in parte da fuggitivi. Primoz Roglic (LottoNL-Jumbo) è stato in grado di respingere tutti gli attacchi e ha difeso con sicurezza la sua maglia gialla.
Nibali esce
Da Vitoria-Gasteiz a Eibar, la quinta tappa del Giro dei Paesi Baschi ha dovuto percorrere 164,7 chilometri. Sul profilo ondulato, particolarmente trafficati sono stati gli ultimi 35 chilometri, dove si è dovuto attraversare l'Endoia Gaina (7,0 km con il 5,1%) e l'Azurki Gaina (5,5 km con il 7,6%). Vincenzo Nibali (Bahrain Merida) non c'era più. L'italiano è uscito per problemi al sedile. 13 professionisti sono fuggiti all'inizio della gara, tra cui Pierre Latour (AG2R La Mondiale), Jay McCarthy (Bora-hansgrohe) e lo svizzero Michael Albasini (Mitchelton-Scott). Sebbene anche José Rojas del Team Movistar fosse in testa, la squadra spagnola ha impostato un ritmo elevato sulla penultima salita per sfoltire il gruppo.
Fraile vince allo sprint
Poi è arrivato il momento: il vincitore Anacona (Movistar) ha sterzato e il capitano Mikel Landa (Movistar) ha lanciato un attacco. Ion Izagirre (Bahrain Merida) ha risposto. Insieme al leader Primoz Roglic (LottoNL-Jumbo), il trio è riuscito a staccarsi dalla concorrenza e ad aumentare rapidamente il vantaggio. Alla fine hanno anche raggiunto il gruppo di testa di Jose Herrada (Cofidis), Mark Padun (Bahrain Merida), Omar Fraile (Astana) e Carlos Verona (Mitchelton-Scott). Mentre Landa e Izagirre hanno cercato di mantenere il ritmo per mantenere o addirittura aumentare il distacco dai piloti rimasti indietro, Roglic è riuscito a riposare proprio come il resto del gruppo di testa. Alla fine Fraile ha vinto davanti a Roglic, che è riuscito anche ad allungare il suo vantaggio in classifica generale. Domani è la tappa regina del Giro dei Paesi Baschi con otto classifiche di montagna distribuite su soli 122,2 chilometri. Dato che Roglic è in vantaggio di oltre due minuti, la vittoria assoluta non gli può più essere rubata. Emanuel Buchmann (Bora-hansgrohe) è ancora in un ottimo sesto posto dopo la tappa di oggi.