Ciclismo: Michael Matthews (Sunweb) ha ottenuto oggi la sua prima vittoria della stagione al Tour de Romandie. L'australiano ha vinto a sorpresa il prologo davanti allo svizzero Tom Bohli (BMC).
Tour de Romandie 2018: un inizio non facile
Il Tour de Romandie è uscito oggi dalla rampa di partenza a Friburgo con un prologo di soli 4,02 chilometri. Da Place Notre-Dame i piloti hanno corso fino a Place Georges-Python. Marco Minnaard (Wanty-Groupe Gobert) ha iniziato la gara alle 15:13, che non sarebbe stata facile nonostante il basso numero di chilometri. Fedele al motto "La brevità è l'anima dell'arguzia" il prologo non era adatto per un piacevole roll-up. La prima parte della cronometro è stata più tecnica con diverse curve strette, mentre alla fine c'è stata una salita fino al 12%.
Matthews con una vittoria sorprendente
In realtà voleva Mattia Brandle Anche (Trek-Segafredo) ha avuto voce in capitolo sulla vittoria di oggi, ma purtroppo non si è arrivati a tanto. L'austriaco è caduto durante il riscaldamento e non ha potuto disputare il Tour de Romandie. Lo svizzero ha portato il primo tempo di riferimento degno di nota Tom Bohli (BMC) sull'asfalto. Pilota dopo pilota ha faticato a trovare il miglior tempo prima con Michael Matthews (Sunweb) molto tardi ma qualcuno è stato più veloce. L'olandese ha ridotto il tempo di un secondo e alla fine ha potuto festeggiare la vittoria di giornata. Perché neanche i piloti di classifica hanno raggiunto il suo miglior tempo. Si è presentato il più forte Primoz Roglic (LottoNL-Jumbo), che ha perso solo un secondo al terzo posto. Geraint Thomas (Cielo) ha perso cinque, Richie porte (BMC) addirittura 14 secondi dal vincitore di giornata.
Tour de Romandie 2018: la decisione verrà presa venerdì e sabato
Il primo giorno del Tour de Romandie ha portato solo piccoli distacchi nella classifica generale. Dopo il prologo di oggi al via, nei prossimi giorni seguiranno cinque tappe differenziate, che daranno una scossa alla classifica. Particolarmente interessanti per la classifica generale saranno la cronometro in montagna del venerdì e la tappa in montagna del sabato. Il vincitore dell'anno scorso Richie porte (BMC) si occuperà quindi, tra le altre cose Primoz Roglic (LottoNL-Jumbo) e Geraint Thomas (Cielo) bisogno di misurare. Anche sul giovane Egan Bernal (Sky) e i tedeschi Emanuele Buchmann (Bora-hansgrohe) possiamo essere curiosi. Il Tour de Romandie potrebbe concludersi domenica con uno sprint di massa a Ginevra. Se supera bene le montagne, è vero Elia Viviani (Quick-Step Floors) come candidato ideale per la vittoria nella fase finale - e ovviamente al più tardi da oggi Michael Matthews.
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