Ciclismo: Marcel Kittel (Katusha-Alpecin) si sta lentamente scaldando. Il velocista tedesco ha vinto in volata di gruppo la sesta tappa odierna della Tirreno-Adriatico. Il campione del mondo Peter Sagan (Bora-hansgrohe) è arrivato ancora una volta secondo ed è stato in grado di dimostrare le sue abilità ciclistiche in modo impressionante quando prima è sfuggito miracolosamente a un incidente di massa e poi è tornato in testa ed è stato quasi in grado di vincere la tappa.
Marcel Kittel sovrano, Peter Sagan incredibile
La penultima tappa della Tirreno-Adriatico è stata tutta dei velocisti. Al termine della giornata, a Fano si è svolta l'atteso sprint di massa. La tappa è stata dominata a lungo da un gruppo in fuga, con Marcus Burghardt (Bora-hansgrohe) rimasto solo un uomo alla fine. Il campione tedesco si è difeso coraggiosamente, ma si è piazzato relativamente lontano dal traguardo. Di conseguenza, non è diventato più tranquillo nel gruppo.
A otto chilometri dalla fine c'è stato un incidente di massa che il velocista Fernando Gaviria (Quick-Step Floors) si è autoinflitto incastrandosi nella ruota posteriore dell'uomo davanti. Subito dietro Gaviria c'era Peter Sagan. Il campione del mondo è riuscito in qualche modo a evitare una caduta. Anche un successivo difetto non ha potuto fermare Sagan. Il campione del mondo è rientrato nel gruppo, si è posizionato perfettamente sulla ruota posteriore di Marcel Kittel ed è scattato fino al secondo posto. Incomprensibile!
È anche incredibile che Bora-hansgrohe sia arrivato secondo in quattro delle sei tappe. La squadra tedesca è ancora in attesa di una vittoria. D'altra parte, Marcel Kittel, che è riuscito a vincere lo sprint con sicurezza, può già essere contento della sua seconda vittoria.
2a vittoria per @MarcelKittel in #TirrenoAdriatico. 2° cosa @PetoSagan che è dovuto tornare dopo aver evitato lo schianto. 3° cosa @MaxRicheze. 3 vittorie per @KatushaCycling in 2018. pic.twitter.com/oCwkkfnZh1
— Cervello su ruote 🚲 (@BrainOnWheels) 12. Marzo 2018
budapestguy dice
.. per Sagan era forse 50 m troppo corto oggi. 😀