Ciclismo su pista: la Sixdays Bremen non potrebbe essere più entusiasmante. Dopo il terzo giorno della gara di sei giorni, quattro squadre sono nel girone libero. Il duo favorito Kenny De Ketele e Theo Reinhardt ha preso il comando per la prima volta. Anche Leif Lampater e Lucas Liß hanno riportato buone notizie. I piloti neutralizzati il giorno prima hanno ripreso a girare oggi.
Sixdays Bremen: un altro cambio di leadership
Pura emozione nell'ÖVB Arena! Al Sixdays Bremen, quattro squadre sono effettivamente in netto vantaggio dopo la terza giornata. Anche il quinto duo è indietro di un solo giro. Pertanto, a metà della gara di sei giorni di Brema, cinque squadre hanno ancora possibilità realistiche di vittoria assoluta. Dopo il day #3, il duo Kenny De Ketele e Theo Reinhardt, già favorito in anticipo, ha sicuramente le carte migliori. Il belga e il tedesco hanno dominato la grande caccia e hanno fissato un punto esclamativo. Nonostante ciò, hanno appena superato Achim Burkart e Yoeri Havik, che in precedenza erano stati in testa.
BREMA FA UN PO' DI RUMORE! kenny #DeKetele & Theo Reinhardt 🇧🇪🇩🇪💪🏻💪🏻🚴🚴💥💥 #SEIGIORNIBREMA pic.twitter.com/cuT20Gjh3h
— SIXDAYS BREMA (@sixdays_bremen) 14. Gennaio 2018
Kneisky/Howard sono le quinte che ridono?
Secondo gli addetti ai lavori, alla fine due di questi quattro piloti festeggeranno la vittoria assoluta. Dietro di loro ci sono Wim Stroetinga e Robbe Ghys, così come Christian Grasmann e Jesper Mørkøv. Con un giro in meno, ma quasi tutti i punti dei leader, Morgan Kneisky e Leigh Howard potrebbero ancora passare dalla scia. I due decidono da soli la piccola caccia e restano così in corsa.
Eric Weispfennig: “Sabato sera non ha ancora preso una decisione definitiva. Le quattro squadre di testa sono tutte in parità e hanno le migliori possibilità di vincere il titolo”.
METÀ TEMPO! Diamo uno sguardo alla classifica generale dei professionisti dopo 3/6 giorni di gare.#Reinhardt/#DeKetele 🇮🇹🇧🇪 guida! #SEIGIORNIBREMA pic.twitter.com/2swHEPsn0n
— SIXDAYS BREMA (@sixdays_bremen) 14. Gennaio 2018
Fonte dell'immagine di copertina: © ESN Arne Mill
Lascia un tuo commento