Ciclismo: Jan Polanc (UAE) ha vinto il primo arrivo in montagna del 100° Giro d'Italia. Il 25enne sloveno faceva parte di un gruppo di testa di quattro uomini e ha dimostrato di essere il corridore più forte in salita. Come solista, è sopravvissuto all'Etna come unica via di fuga dai favoriti. I piloti di classifica si sono guardati l'un l'altro e quindi non ci sono stati grandi attacchi. Solo Ilnur Zakarin (Katusha-Alpecin) è riuscito a staccarsi leggermente con un attacco poco prima del traguardo. Il nuovo leader del Giro d'Italia è il lussemburghese Bob Jungels (Quick-Step Floors).
18 chilometri fino al vulcano
Questo martedì dovrebbe svolgersi il 100° Giro d'Italia dopo il primo giorno di riposo procedere correttamente. La quarta sezione di 181 chilometri del Giro d'Italia porta i corridori da Cefalù sull'Etna. Questa salita finale non è inferiore a 1.892 metri sul livello del mare. Con una pendenza media del 6,6% e una lunghezza di 18 chilometri, è stato classificato nella 1a categoria. Nonostante la prospettiva, alcuni corridori si sono arrampicati: Pavel Brutt (Gazprom-RusVelo), Eugenio Alafaci (Trek-Segafredo), Jan Polanc (UAE) e Jacques Janse van Rensburg (Dimension Data) volevano raggiungere per primi la cima del vulcano. Innanzitutto, il Team Quick-Step Floors ha controllato il ritmo nel gruppo. Fernando Gaviria indossa la maglia del leader dopo la sua vittoria al 3a tappa, ma oggi il velocista dovrà rinunciare nuovamente alla Maglia Rosa.
Jan Polanc è la fuga più forte - Rohan Dennis deve ritirarsi
Daniel Teklehaimanot è scivolato fuori dal campo dietro il gruppo in fuga in una classifica di montagna, ma non a causa della vittoria di tappa. Piuttosto, voleva assicurarsi qualche punto in più per la classifica della montagna. Ci è riuscito anche l'eritreo, che gli ha permesso di aumentare il suo vantaggio in questa speciale classifica e rientrare nel gruppo. Le cose sono andate molto peggio per Rohan Dennis (BMC). L'australiano si è dovuto ritirare oggi dal Giro d'Italia dopo essere caduto nell'ultima tappa. Nel frattempo, altre squadre hanno preso lo scettro nel campo principale. In particolare Bahrain Merida, Orica-Scott, Movistar, BMC e FDJ hanno partecipato al lavoro di leadership. Dopo che Eugenio Alafaci e Pavel Brutt sono stati catturati, Jan Polanc e Jacques Janse van Rensburg erano ancora una coppia davanti al gruppo in avvicinamento. Quando andò sull'Etna, Polanc lasciò anche il suo ultimo compagno e si cimentò come solista.
L'attacco di Pierre Rolland svanisce: i favoriti aspettano e vedono
Pierre Rolland (Cannondale-Drapac) ha aperto il fuoco nel gruppo. Secondo le sue stesse dichiarazioni, il francese qui gareggia solo per le vittorie di tappa ed è stato quindi inizialmente escluso dai favoriti per la vittoria assoluta. Nel frattempo, il Team Sky ha preso il sopravvento, con Mikel Landa (Sky) alle prese con un guasto ed è stato messo da parte per un breve periodo. Tuttavia, il vantaggio di Polanc è sceso a circa due minuti a circa sette chilometri dal traguardo. Rolland era avanti di circa mezzo minuto rispetto ai favoriti. Lì, il vecchio maestro Franco Pellizotti (Bahrain Merida) ha attaccato insieme a Winner Anacona (Movistar). I grandi favoriti Vincenzo Nibali (Bahrain Merida) e Nairo Quintana (Movistar) inizialmente sembravano voler mandare in vantaggio i loro aiutanti. Tuttavia, il gruppo dei favoriti li ha raccolti di nuovo tutti. I migliori alpinisti trattennero i loro attacchi. Il ritmo si è un po' rallentato e Polanc ha potuto continuare a sognare la vittoria di tappa al 100° Giro d'Italia.
Jan Polanc si salva sul traguardo - Bob Jungels prende la Maglia Rosa
Nonostante i favoriti resistessero ancora, Polanc ha continuato a perdere tempo. A due chilometri dalla fine, gli restava poco più di un minuto. Poi se n'è andato Jesper Hansen (Astana). Ma un contropiede di Vincenzo Nibali neutralizza la situazione. Il danese ci riprovò. Ma il folto gruppo non lo lasciò andare. Anche Tom Dumoulin (Sunweb) ha attaccato invano. Poi Ilnur Zakarin (Katusha-Alpecin) è uscito di sella ed è riuscito ad aprire un varco. A un chilometro dalla fine, era a 45 secondi da Polanc, che stava lottando per gli ultimi metri sull'Etna. Si voltò diverse volte. Il suo passo divenne sempre più spigoloso. Ma il 25enne sloveno è riuscito a salvarsi. Zakarin è arrivato secondo e, oltre ai secondi di bonus, si è assicurato un guadagno di dieci secondi sul gruppo dei favoriti. Lì Geraint Thomas (Sky) ha vinto lo sprint. Nel gruppo c'era anche Bob Jungels (Quick-Step Floors), che ha preso la maglia rosa dal compagno di squadra Gaviria.
Il risultato della 4^ tappa del 100° Giro d'Italia 2017
Spazio | Autista | Paese | Team | Orario |
---|---|---|---|---|
1. | Jan Polan | Slovenia | UAE | 4:55:58 |
2. | Ilnur Zakarin | Russia | Katusha Alpecin | + 0: 19 |
3. | Geraint Thomas | Gran Bretagna | Cielo | + 0: 29 |
4. | Pinot di Thibaut | Francia | FDJ | st |
5. | Dario Cataldo | Italia | Astana | st |
6. | Tom Dumoulin | Paesi Bassi | Sunweb | st |
7. | Bob Jungels | Lussemburgo | Pavimenti Quick-Step | st |
8. | Adam Yates | Gran Bretagna | Orica Scott | st |
9. | Costruisci Mollema | Paesi Bassi | Trek Segafredo | st |
10 | Vincenzo Nibali | Italia | Merida del Bahrein | st |
La classifica generale del 100° Giro d'Italia 2017 dopo la 4a tappa
Spazio | Autista | Paese | Team | Orario |
---|---|---|---|---|
1. | Bob Jungels | Lussemburgo | Pavimenti Quick-Step | 19:41:56 |
2. | Geraint Thomas | Gran Bretagna | Cielo | + 0: 06 |
3. | Adam Yates | Gran Bretagna | Orica Scott | + 0: 10 |
4. | Vincenzo Nibali | Italia | Merida del Bahrein | st |
5. | Domenico Pozzovivo | Italia | Ag2r | st |
6. | Nairo quintana | Colombia | Movistar | st |
7. | Tom Dumoulin | Paesi Bassi | Sunweb | st |
8. | Costruisci Mollema | Paesi Bassi | Trek Segafredo | st |
9. | Michele Landa | Spagna | Cielo | st |
10 | Pinot di Thibaut | Francia | FDJ | st |
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