E-Performance: le e-bike sono veleno per gli atleti, la tecnologia è ancora immatura e ti rende pigro? Non è vero! Velomotion chiarisce i dieci malintesi più popolari sulle e-bike.
1. Le e-bike sono solo per gli antisportivi e gli anziani?
Assolutamente no: ovviamente gli anziani e le persone che non sono così in forma si divertono molto. Ricominciano a muoversi e ampliano il loro raggio d'azione. Ma anche per chi vuole compensare una differenza prestazionale al proprio compagno, per tutti i pendolari che non vogliono più arrivare al lavoro sudati e semplicemente per tutti quelli che vogliono divertirsi di più pedalando. Anche per sportivi, pendolari e appassionati di bici.
2. Non dovrò mai più pedalare?
Sbagliato: l'e-bike è un veicolo ibrido: avanza solo se il ciclista pedala da solo. Più forte pedali, più il motore contribuisce. È possibile selezionare diversi livelli di supporto. Il livello di assistenza varia a seconda della velocità, della cadenza e della forza con cui il ciclista pedala.
3. Hai bisogno di una patente di guida per e-bike?
No, con le pedelec classiche la corsa rallenta a circa 25 chilometri all'ora. La forza muscolare è l'unico modo per andare più veloci. La patente di guida è necessaria solo per le S-Pedelec (supporto fino a 45 km/h). Sono sufficienti una "patente per motorino" o una normale patente di guida.
4. Le e-bike sono complicate da usare, vero?
Ma al contrario. Chiunque sia in grado di maneggiare una bicicletta può anche guidare un Pedelec. Accendilo e il gioco è fatto. La batteria è facile da caricare come quella di un telefono cellulare: collegare un cavo di ricarica adatto, la batteria entra in modalità di mantenimento della carica quando è carica. Anche la scelta del giusto livello di supporto non è difficile, ci si abitua rapidamente. Il resto è come una bici convenzionale.
5. Le e-bike non sono estremamente costose?
Ovviamente costano molto di più delle biciclette a causa dell'attrezzatura elettronica e del motore. Devi fare i conti con 2.000 euro. Tuttavia, le e-bike sono generalmente dotate di una qualità superiore rispetto alle biciclette normali, ma il divertimento di guida, una lunga durata e la voglia di muoversi non hanno prezzo. Quindi ottieni molto più piacere di guida per i tuoi soldi.
6. La tecnologia delle e-bike è già matura?
I motori elettrici esistono da quasi duecento anni! I moderni tipi di motore centrale sono sviluppi diretti di azionamenti che sono stati utilizzati per decenni nel servosterzo delle auto. Gli elementi di controllo sono stati a lungo provati e testati nel settore. Anche i produttori di batterie hanno molta esperienza con l'argomento. Le e-bike sono migliorate sempre di più negli ultimi anni e i sistemi sono ormai maturi. Chi sceglie un prodotto di qualità da un rivenditore specializzato può stare tranquillo.
7. Guidare una e-bike non è antisportivo?
Chi la pensa così dovrebbe guardare gli e-mountain biker mentre salgono passaggi con pendenze estreme che non sarebbero mai percorribili con una MTB senza supporto. Oppure chiedi loro del divertimento di pedalare su sentieri con un profilo altimetrico accidentato. È possibile affrontare sfide completamente nuove. Alcuni atleti si allenano anche con le e-bike perché i diversi livelli di supporto consentono di mantenere in modo ottimale una frequenza cardiaca desiderata. L'esperienza dimostra che guidi più spesso una e-bike e trascorri più tempo in sella. Dedurre un comportamento antisportivo da una e-bike è un approccio superficiale.
8. Le batterie delle e-bike sono pericolose?
Da diversi anni le e-bike utilizzano praticamente solo batterie ad alte prestazioni con tecnologia agli ioni di litio, come quelle che si trovano nei laptop. Se gestiti correttamente, gli incidenti sono praticamente impossibili. Dovresti prestare attenzione solo ad alcune cose basilari, come evitare il surriscaldamento o i danni causati dalle cadute. Questo è noto anche da altri dispositivi come telefoni cellulari o notebook. quindi nessun motivo per farsi prendere dal panico.
9. La gamma di e-bike non è molto ridotta?
Le distanze fino a 150 chilometri non sono un espediente di marketing, sono possibili (su strade pianeggianti nella modalità più economica). Questo dovrebbe essere sufficiente per gite di un giorno e pendolari. Puoi anche raddoppiare l'autonomia con una seconda batteria. È anche possibile portare con sé un caricabatterie, compatto e relativamente leggero. Ciò significa che sono possibili anche tour di più giorni. Anche durante un lungo viaggio, devi pianificare la sosta del carburante, ed è più facile trovare una presa che una stazione di servizio.
10. I caschi sono obbligatori per le e-bike?
Devi indossare il casco solo se utilizzi una S-Pedelec o una e-bike che supporta velocità fino a 45 km/h. Questo obbligo non esiste per il classico 25er Pedelec. Solo perché non è obbligatorio non significa che non lo consigliamo. Il nostro appello: si prega di guidare con un casco, sia e-bike che in bicicletta. Chiunque abbia cervello indossa un casco!
egal dice
N. 10 - ultima riga: "Appello" per favore con doppia P 🙂
Andrea Walder dice
Grazie per il suggerimento 🙂
Stefano Haag dice
N. 11 "Una pedelec non è una e-bike".
Andrea Walder dice
Vero, non dall'origine. Nel frattempo, però, si è affermato il termine e-bike per le pedelec - in parte colpa dei macchinari pubblicitari dei produttori 😉