Test: L'azienda Cycle Parts GmbH di Neustadt nel Palatinato è probabilmente meglio conosciuta con il nome VDO - ed è sicuramente uno dei migliori cani nel mercato altamente competitivo dei ciclocomputer, almeno in questo paese. Sfortunatamente, il VDO MC 2.0 WL che abbiamo testato non è stato sempre convincente per vari motivi.
Caratteristiche
Se apri la piccola scatola di cartone in cui arriva il VDO MC 2.0 WL, troverai solo il computer, il materiale di fissaggio, il sensore di velocità e le istruzioni all'interno. Cercherai invano sensori di frequenza cardiaca o cadenza, ma comunque: sono disponibili opzionalmente come accessori. Per il resto, il VDO offre la solita tariffa nella sua fascia di prezzo: oltre alle numerose funzioni standard, a bordo è presente anche un altimetro. Pochissimi di noi probabilmente hanno bisogno di più funzioni.
Installazione
Il collegamento del computer e del sensore è facile e autoesplicativo. Tuttavia, poco tempo dopo ci troviamo di fronte a un enigma durante l'accoppiamento. Il computer riconosce il sensore solo per un breve periodo, ma poi perde di nuovo la connessione molto rapidamente. Sostituiamo le batterie - nessun miglioramento. Solo quando abbiamo testato diverse posizioni del ciclocomputer e del sensore l'uno rispetto all'altro ci è sembrato di aver trovato una costellazione che funzionasse stabilmente dopo quella che sembrava un'eternità. La configurazione del computer stesso è abbastanza indolore grazie alle buone istruzioni. Tuttavia, ciò che si nota già negativamente sono i tasti rigidi, che purtroppo mancano anche di un punto di pressione definito. Belli invece i video di montaggio a cui si può accedere sul sito VDO e che rendono il montaggio ancora più semplice.
Studio
Il VDO MC 2.0 WL fa davvero una bella figura sul manubrio - almeno visivamente è uno dei computer da bici moderni di maggior successo. Il display è anche abbastanza grande da contenere quante più informazioni possibili. Tuttavia, non si può resistere del tutto all'impressione che VDO intenda qualcosa di troppo buono per quanto riguarda le informazioni sul display: un gran numero di valori viene visualizzato in campi di dimensioni diverse - ci vuole un po' di tempo per orientarsi. In caso contrario, come con la configurazione, abbiamo dovuto ripetutamente lottare con problemi di connessione tra il sensore e il computer durante la guida. I problemi si sono verificati principalmente in prossimità di antenne radio e linee elettriche - a quanto pare la connessione è purtroppo abbastanza suscettibile alle interferenze. La navigazione del menu, invece, è davvero ben riuscita e il VDO può essere utilizzato bene dopo poco tempo e senza studiare le istruzioni per ore.
A colpo d'occhio: il VDO MC 2.0 WL
- facile installazione
- Navigazione del menu intuitiva
- Connessione soggetta a interferenze e instabile
- Sito del produttore
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