Test: Il Bosch Smart System offre agli e-biker una vasta gamma di livelli di supporto, ma molti ne sfruttano solo una frazione del potenziale. Con circa una dozzina di diverse modalità di guida, è facile perdersi. Le impostazioni di fabbrica spesso rimangono invariate, perdendo preziose opportunità di adattamento al proprio stile di guida e al terreno preferito. Abbiamo esaminato le modalità in dettaglio, le abbiamo analizzate sul banco di prova e ne abbiamo identificato le caratteristiche per rispondere alla domanda: quali sono le differenze, quale livello è adatto a quale scopo e come ottenere il massimo dalla propria e-bike Bosch?
Il Bosch Smart System è probabilmente il sistema di trazione più utilizzato sulle e-bike, almeno in questo Paese, dalle bici da città di tutti i giorni alle potenti mountain bike elettriche. Un elemento chiave del suo successo è l'elevato livello di adattabilità, particolarmente evidente nella varietà di modalità di supporto disponibili. Ma questa varietà può anche risultare opprimente. Chi non interagisce attivamente con le impostazioni dell'app Flow associata può a volte perdersi un potenziale considerevole. Vale la pena comprendere le differenze tra le modalità per ottimizzare l'esperienza di guida, che si tratti di un tour rilassante, di un trail riding sportivo o di un tragitto quotidiano per andare al lavoro.
Le basi delle modalità di guida delle e-bike Bosch: cosa devi sapere
Prima di addentrarci nei dettagli tecnici delle singole fasi, è importante chiarire alcune condizioni quadro di base del sistema.
Quattro modalità al momento: selezione tramite l'app Flow
Un punto chiave è che il sistema Bosch offre sempre e solo quattro livelli di supporto alla volta sulla bici. Questi possono essere selezionati tramite l'unità di controllo sul manubrio. Tuttavia, per scegliere tra l'intero portfolio di modalità disponibili o per modificarne l'ordine, è essenziale una connessione all'app Bosch eBike Flow sullo smartphone. La voce di menu per la personalizzazione delle modalità si trova nelle impostazioni dell'e-bike. Un po' nascosta in fondo alla pagina si trova l'opzione "Personalizza elenco". Qui, gli utenti possono selezionare fino a quattro preferiti da un elenco di tutte le modalità di guida abilitate per il loro sistema e trasferirle alla bici. Il processo di modifica della modalità richiede solo pochi istanti e può essere eseguito facilmente prima di una pedalata.
Non tutte le modalità sono adatte a tutte le bici
La disponibilità della dozzina di modalità dipende da diversi fattori. Non tutti i motori possono controllare tutte le modalità. L'esempio più evidente è la modalità "Race", riservata esclusivamente al motore Performance Line CX Race. Allo stesso modo, una modalità "eMTB" progettata per l'uso sportivo non può essere caricata su un motore Active Line progettato per l'uso urbano.
Tuttavia, l'ultima parola sulle opzioni disponibili spetta al produttore della bicicletta. È lui a definire quali modalità sono disponibili per il cliente finale durante la configurazione della e-bike. Questa selezione si basa generalmente sull'uso previsto della bicicletta. Pertanto, se una modalità discussa in questo articolo non è disponibile sulla vostra bicicletta, la responsabilità della scelta spetta al produttore. Tuttavia, l'esperienza ha dimostrato che la probabilità di aggiungere una modalità mancante in un secondo momento tramite un aggiornamento software è scarsa.
Tre filosofie: lineare, progressiva e adattiva
Per organizzare le diverse modalità, è possibile suddividerle in tre categorie di base, che differiscono nel modo in cui erogano la loro potenza: modalità lineare, progressiva e adattiva.
Modalità di guida lineare: prevedibile e costante
Le modalità lineari sono le capostipiti del supporto Bosch e sono ben note alla maggior parte dei ciclisti: Eco, Tour, Sport e TurboLa loro caratteristica principale è un fattore di assistenza fisso. Questo fattore determina la percentuale di potenza del ciclista che il motore fornisce. Ad esempio, se il ciclista pedala a 100 watt e il fattore di assistenza è del 100%, il motore aggiunge anche 100 watt, per una potenza totale di 200 watt. Questo fattore rimane costante per l'intero intervallo di potenza del ciclista.
Il risultato è un'esperienza di guida estremamente prevedibile e fluida. Si sa sempre esattamente cosa aspettarsi dal motore. Questo rende le modalità lineari particolarmente interessanti per i motociclisti che viaggiano in lungo e in largo, poiché non offrono sorprese e facilitano la stima del consumo energetico.
Modalità di guida progressive (dinamiche): intuitive e sportive
Il secondo gruppo è costituito dalle modalità progressive, che la stessa Bosch chiama “dinamiche”. Tra queste rientrano le modalità classiche EMTB-Modalità e varianti più moderne Visita+ e eMTB+A differenza delle modalità lineari, il fattore di assistenza varia a seconda della forza esercitata dal ciclista sulla pedalata. Con una leggera pressione sul pedale, il livello di assistenza è basso, garantendo un comportamento di partenza molto naturale. Se il ciclista aumenta lo sforzo, ad esempio in salita o in accelerazione, il livello di assistenza aumenta dinamicamente e il motore eroga una spinta significativamente maggiore.
Questo comportamento offre diversi vantaggi: crea un'esperienza di guida più dinamica e naturale, più vicina a quella del ciclismo tradizionale. Soprattutto nell'uso sportivo, come l'e-mountain bike, questo migliora significativamente la controllabilità su tratti tecnici o scivolosi. Un altro vantaggio è la ridotta necessità di cambiare continuamente livello di assistenza. La modalità si adatta praticamente automaticamente alla situazione di guida e copre un'ampia gamma, da un'assistenza delicata a una spinta potente.
Modalità di guida adattive: gli assistenti intelligenti
La terza categoria è quella delle modalità adattive, che includono Auto, Carico e Eco+ Queste modalità vanno oltre e integrano nei loro calcoli dati aggiuntivi dei sensori, come pendenza, velocità o cadenza, per adattare in modo ottimale l'assistenza alla rispettiva situazione di guida. AutomaticoLa modalità, ad esempio, regola l'assistenza in modo completamente automatico, consentendo al ciclista di concentrarsi completamente sul traffico o sul paesaggio e di mantenere la cadenza selezionata. ufficioQuesta modalità è specificamente ottimizzata per le bici da carico elettriche e offre un'assistenza potente ma fluida per spostare carichi pesanti in tutta sicurezza. A causa della loro complessità e della dipendenza dalle condizioni ambientali reali, queste modalità non sono state incluse nei nostri test di laboratorio sul banco di prova, poiché le situazioni di guida non possono essere simulate realisticamente.
Sul banco di prova: le modalità e-bike Bosch nel confronto diretto delle prestazioni
Per tradurre le differenze teoriche in dati misurabili, abbiamo analizzato in dettaglio le modalità lineare e progressiva su un dinamometro di potenza. Un motore Bosch Performance Line CX (Gen 5) è stato utilizzato come sistema di prova. Tutte le modalità sono state ripristinate alle impostazioni di fabbrica, con un'eccezione: le modalità Turbo ed eMTB+ sono state impostate alla loro potenza massima di 750 watt e 100 Newton metri di coppia utilizzando l'aggiornamento delle prestazioni disponibile, poiché presumiamo che la maggior parte dei ciclisti utilizzi questa opzione.
Le curve di prestazione in dettaglio
Le curve di potenza risultanti mostrano quanta potenza del motore (asse Y) viene erogata per una data potenza del ciclista (asse X). Qui, i due gruppi principali di modalità possono essere chiaramente distinti l'uno dall'altro. Le modalità lineari (Eco, Tour, Sport, Turbo) presentano una curva rettilinea e in costante aumento. Le modalità progressive (Tour+, eMTB, eMTB+), d'altra parte, presentano una curva "gonfia": iniziano più piatte e poi aumentano esponenzialmente con l'aumentare della potenza del ciclista.

- Turbo e eMTB+: Nella parte superiore del grafico delle prestazioni si trovano le modalità Turbo ed eMTB+. Le loro curve sono pressoché identiche nella fascia di potenza superiore, a partire da circa 200 watt di potenza del ciclista. La modalità eMTB+ è essenzialmente la versione progressiva della modalità Turbo. A livelli di potenza inferiori, fornisce una spinta notevolmente inferiore, il che migliora la controllabilità. Tuttavia, non appena viene richiesta potenza, la spinta aumenta con forza e raggiunge la stessa potenza di picco. Una particolarità del motore CX è che la potenza massima assoluta di quasi 700 watt viene raggiunta solo con una potenza del ciclista relativamente elevata, di circa 230 watt. Il sistema è quindi progettato per premiare i ciclisti più sportivi.
- Sport e eMTB: Una coppia simile forma un livello inferiore. La modalità Sport agisce come una modalità classica e lineare, mentre la modalità eMTB è la sua controparte progressiva. È interessante notare che le loro curve si intersecano. A uno sforzo minore, la modalità Sport è più potente, con una risposta più diretta. Tuttavia, a uno sforzo maggiore, la modalità eMTB la supera, poiché l'assistenza aumenta progressivamente, mentre la curva lineare della modalità Sport è più piatta. La scelta tra queste due modalità dipende fortemente dallo stile di guida personale e dalla preferenza per una sensazione di guida costante o dinamica.
- Tour+ – Il tuttofare con la gamma più ampia: Probabilmente la modalità più interessante nel campo dei test è Tour+. È la più progressiva di tutte e copre un intervallo enorme. A bassa potenza del ciclista, fino a circa 130 watt, la sua curva è quasi identica alla debole modalità Eco. In questo intervallo, è estremamente efficiente dal punto di vista energetico. Tuttavia, se il ciclista pedala più forte, la modalità si attiva. La sua curva sale rapidamente, superando la modalità Tour lineare e persino la modalità Sport, fino a raggiungere infine un livello di potenza massima pari a Sport ed eMTB. Colma così il divario tra la modalità più economica e la seconda più potente. Nelle impostazioni di fabbrica, tuttavia, la modalità Tour+ risulta spesso un po' troppo debole ai bassi regimi.
- Tour & Eco – Le modalità base: All'estremità inferiore dello spettro si trovano le modalità Tour ed Eco, entrambe lineari. La differenza di potenza tra le due è notevole. Con una potenza massima del motore di circa 220 watt, la modalità Eco è molto conservativa e progettata principalmente per la massima autonomia. La modalità Tour offre un'assistenza notevolmente maggiore ed è un valido compagno per i tour di media difficoltà.
Il fattore di supporto: il ponte tra le modalità
Un altro grafico che illustra la natura delle modalità mostra l'andamento del fattore di assistenza in base alle prestazioni del ciclista. Questo illustra in modo particolarmente chiaro il concetto di modalità progressive. Mentre le modalità lineari (Eco, Tour, Sport, Turbo) appaiono come linee quasi perfettamente piatte – il loro fattore di assistenza rimane costante – le modalità progressive presentano curve in forte salita.
Bosch sembra aver progettato le modalità progressive per colmare i rispettivi livelli lineari. La modalità Tour+ spazia tra Eco e Tour, a seconda delle prestazioni del ciclista. La modalità eMTB copre l'intervallo tra Tour e Sport, e la modalità eMTB+ copre l'intervallo tra Sport e Turbo. Ciò sottolinea la loro funzione di "modalità automatiche", consentendo al ciclista di accedere senza soluzione di continuità al livello di assistenza appropriato attraverso la propria potenza di pedalata.
Personalizzazione tramite app: messa a punto precisa per la guida perfetta
Oltre alla selezione delle quattro modalità attive, l'app eBike Flow offre ulteriori possibilità di impostazione per ogni singolo livello di assistenza. Parametri come assistenza, dinamica, velocità massima e coppia massima possono essere regolati in un intervallo da -5 a +5.
Per visualizzare l'effetto di queste impostazioni, abbiamo confrontato la modalità Turbo con l'impostazione predefinita (0) e con la massima assistenza (+5) sul banco prova. Il risultato è chiaro: aumentando il livello di assistenza, l'intera curva di potenza si sposta verso l'alto. Ciò significa che il motore eroga più potenza su tutto l'intervallo di erogazione a parità di sforzo del ciclista. La bici risulta notevolmente più potente.
Questa opzione di regolazione è uno strumento potente. Un ciclista che trova la modalità Tour+ troppo debole ai bassi regimi può adattarla perfettamente alle proprie esigenze aumentandola a +1 o +2. Questo crea una modalità personalizzata versatile, economica quando si prende la mano con calma, ma potente quando serve di più. Si consiglia vivamente di sperimentare queste impostazioni per trovare la configurazione perfetta per te, la tua bici e il tuo terreno.
Funzioni speciali e consumo energetico
Oltre alla pura potenza erogata, alcune modalità offrono funzionalità speciali. Ad esempio, le modalità eMTB ed eMTB+ dispongono di un pronunciato "Extended Boost" che consente di spingere la bici oltre ostacoli come gradini, anche interrompendo brevemente la pedalata. Queste modalità integrano anche algoritmi progettati per ridurre lo slittamento della ruota posteriore su superfici sconnesse.
È stata presa la decisione consapevole di non misurare il consumo energetico in laboratorio. Mentre le modalità lineari consentono comunque un certo grado di comparabilità, il consumo delle modalità progressive dipende fortemente dallo stile di guida e dal terreno. Un ciclista che utilizza la modalità eMTB+ su un percorso pianeggiante con poco sforzo personale riscontrerà consumi molto contenuti. Un altro ciclista che utilizza la stessa modalità su un percorso con molte salite brevi e ripide sperimenterà consumi molto elevati, poiché il motore viene spesso spinto alla sua massima potenza. I valori di laboratorio avrebbero scarsa rilevanza per l'uso pratico.
Modalità E-Bike Bosch: un potenziale enorme per tutti i tipi di ciclisti
La varietà di livelli di assistenza offerti dal Bosch Smart System va ben oltre il semplice marketing. Offre ai motociclisti un enorme potenziale per personalizzare la propria esperienza di guida. La scelta fondamentale è tra le modalità lineari costanti e prevedibili e le modalità progressive dinamiche e intuitive. Mentre le prime sono ideali per i motociclisti che amano il turismo e i puristi che vogliono sapere esattamente cosa stanno ottenendo, le seconde dimostrano i loro punti di forza su terreni sportivi e vari, dove si adattano alle esigenze come un cambio automatico.
La modalità Tour+ si rivela la più versatile di tutte e, con qualche piccola modifica nell'app, può diventare la modalità "sempre attiva" perfetta per molti ciclisti. In definitiva, la raccomandazione è chiara: non abbiate paura delle numerose opzioni! Sperimentare le diverse modalità e impostazioni nell'app Flow è utile ed è la chiave per liberare tutto il potenziale della vostra e-bike.




















