Il primo festival ciclistico Jan Ullrich ha sorpreso molti VIP e ha offerto ai suoi ospiti un programma interessante. Che si trattasse di cenare con le stelle del Tour de France o di pedalare, chi era lì poteva finalmente sentirsi parte del mondo del ciclismo.
Tutte le foto Sauser Event GmbH / Sebastian Schnitzler
Festa del ciclismo a Bad Dürrheim: lo scorso fine settimana, numerose celebrità delle due ruote e centinaia di fan entusiasti hanno invaso la cittadina della Foresta Nera per il primo Jan Ullrich Cycling Festival. Si sarebbe quasi pensato che la vittoria del ciclista dai capelli rossi di Rostock non fosse già avvenuta 28 anni fa, visto che in tanti hanno festeggiato "Ulle" alla sua grande apparizione insieme ad ex concorrenti e colleghi, diventati ormai amici da tempo.

La nemesi di Ullrich, Lance Armstrong, il suo vecchio mentore e allenatore Rudy Pevenage, i suoi nobili aiutanti Udo Bölts e Andreas Klöden, ex ciclisti professionisti come Danilo Hondo e Jörg Ludewig e persino il vincitore del Tour de France del 2012, Sir Bradley Wiggins: tutti si sono recati nella Foresta Nera per scambiarsi vecchie storie, chiacchierare con i tifosi e, naturalmente, per pedalare. Purtroppo, qui il padrone di casa ha dovuto arrendersi: dopo un incidente in allenamento con la clavicola rotta, Jan Ullrich si è ritrovato con il braccio sinistro al collo e ha dovuto abbandonare il campo numeroso.
Tour in bici sportivo con i professionisti
Domenica, secondo giorno del festival, la manifestazione si è svolta su un circuito di quasi 30 chilometri che gli ospiti della star del ciclismo potevano completare fino a quattro volte e che, con 320 metri di dislivello a giro, risultava piuttosto impegnativo. Naturalmente, i migliori ciclisti erano in testa, ma anche quelli in fondo al gruppo hanno dato il massimo per restare con loro ed essere lì. Perché quando mai ti capita l'occasione di trovarti nella scia di alcuni dei migliori piloti di tutti i tempi?
Chi non aveva voglia di salire in bici ha potuto godersi il variegato programma di contorno, che comprendeva anche uno spettacolo di BMX e un percorso di go-kart per i più piccoli. E così in questo fine settimana di maggio a Bad Dürrheim c'erano solo volti felici. I piloti hanno apprezzato la meravigliosa sensazione di ricevere ancora tanto supporto anche anni dopo essersi ritirati dall'attività sportiva, e i tifosi erano felici di essere, per una volta, nel vivo dell'azione, invece di limitarsi a essere lì, manubrio a manubrio con i loro idoli di un tempo, anziché essere solo un altro volto tra la folla ai lati della strada. Soprattutto coloro che hanno partecipato alla “Cena delle Leggende” sabato sera hanno vissuto questo fine settimana una vera e propria iniziazione al ciclismo.

Ora inizia l'attesa per il 2026 e non vediamo l'ora di scoprire chi Jan Ullrich riuscirà a mobilitare l'anno prossimo. Gli appassionati di ciclismo di tutte le età non vedono l'ora!
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