Ciclismo: ieri, lunedì, era finalmente arrivato il momento. Presentato il percorso del Giro d'Italia 2025. Dal 9 maggio al 1 giugno si svolgerà la 108esima edizione del Giro d'Italia. Il segnale di partenza viene dato in Albania. I velocisti possono aspettarsi numerose tappe pianeggianti. Ma l'ultima settimana appartiene ai ciclisti di montagna.
Grande Partenza dall'Albania
In realtà il percorso del 108° Giro d'Italia avrebbe dovuto essere presentato settimane fa. Ma la presentazione originaria – datata 12 novembre – ha dovuto essere rinviata a data da destinarsi. L'organizzatore RCS non ha fornito alcuna motivazione per questo. I media hanno ipotizzato che l'inizio in Albania potrebbe essere traballante. Da ieri sappiamo: si può iniziare in Albania. Il Giro d'Italia inizierà il 9 maggio con la tappa Durazzo-Tirana. Dopo una cronometro a Tirana e un'altra tappa con partenza e arrivo a Valona, il quarto giorno vivremo il primo giorno di riposo. I professionisti verranno trasferiti in Italia e potranno aspettarsi stage relativamente rilassati. Soprattutto i velocisti ottengono i loro soldi. Ma gli specialisti delle cronometro avranno gli occhi puntati anche sul Giro d'Italia. Con un totale di 42,3 chilometri a cronometro, il Giro 2025 è probabilmente il Grand Tour più adatto ai bravi cronometristi.
Decisione sulle tappe 19 e 20
Mentre i velocisti sono particolarmente contenti delle prime due settimane, i ciclisti di montagna devono aspettare a lungo per la loro prima vera uscita. Solo nella settima tappa verso Tagliacozzo l'attenzione sarà rivolta per la prima volta agli scalatori. Tuttavia non sono da aspettarsi grandi distanze. Le due prove cronometrate garantiranno inizialmente questo. È del tutto possibile che vedremo la Maglia Rosa sulle spalle di fughe di successo nell'arco di due settimane. Per gli alpinisti le cose si mettono davvero bene nel tratto 16 fino a San Valentino. Ma le scene reali arrivano proprio alla fine. La tappa 19 a Champoluc e soprattutto la tappa 20 a Sestrière decideranno il Giro d'Italia 2025. Ad un giorno dalla conclusione a Roma, i professionisti devono scalare il Colle delle Finestre. Questa montagna è spietata e non perdonerà la forma di una brutta giornata. Un finale grandioso è garantito. L'unica domanda che sorge spontanea è se un altro Giro, che offre i suoi momenti salienti solo così tardi nel tour, possa davvero garantire una gara emozionante alla fine.
Giro d'Italia 2025: queste le 21 tappe
1a tappa, 9 maggio: Durazzo – Tirana (164 km)
2a tappa, 10 maggio: Tirana – Tirana (13,7 km / EZF)
3a tappa, 11 maggio: Valona – Valona (160 km)
4a tappa, 13 maggio: Alberobello – Lecce (187 km)
5a tappa, 14 maggio: Ceglie Messapica – Matera (144 km)
6a tappa, 15 maggio: Potenza – Napoli (226 km)
7a tappa, 16 maggio: Castel di Sangro – Tagliacozzo (168 km)
8a tappa, 17 maggio: Giulianova – Castelraimondo (197 km)
9a tappa, 18 maggio: Gubbio – Siena (181 km)
10a tappa, 20 maggio: Lucca – Pisa (28,6 km/EZF)
11a tappa, 21 maggio: Viareggio – Castelnovo Ne'Monti (185 km)
12a tappa, 22 maggio: Modena – Viadana (172 km)
13a tappa, 23 maggio: Rovigo – Vicenza (180 km)
14a tappa, 24 maggio: Treviso – Nova Gorica/Gorizia (186 km)
Tappa 15, 25 maggio: Fiume Veneto – Asiago (214 km)
16a tappa, 27 maggio: Piazzola sul Brenta – San Valentino/Brentonico (199 km)
Tappa 17, 28 maggio: San Michele All'Adige – Bormio (154 km)
18a tappa, 29 maggio: Morbegno – Cesano Maderno (144 km)
19a tappa, 30 maggio: Biella – Champoluc (166 km)
20a tappa, 31 maggio: Verrès – Sestriere (203 km)
21a tappa, 1 giugno: Roma – Roma (141 km)