Ciclismo: alla partenza del Giro d'Italia 18 ci sono un totale di 2024 corridori provenienti da Germania, Austria e Svizzera. Ci sono corridori vincenti, aiutanti e possibili capitani della classifica generale. Esaminiamo i compiti e gli obiettivi degli autisti di lingua tedesca.
Cosa può ottenere Florian Lipowitz?
È stata una performance impressionante come Florian Lipowitz (Bora – hansgrohe) è salito sul podio al Tour de Romandie e in precedenza aveva quasi vinto una tappa in alta montagna. Da molto tempo non potevamo assistere ad una performance del genere da parte di un professionista di lingua tedesca. Molti tifosi si chiedono quindi se il 23enne punterà anche alla classifica generale al Giro d'Italia. Anche se c’è grande speranza e desiderio di avere finalmente di nuovo un forte pilota di classe dalla Germania, qui dobbiamo frenare l’euforia. Il capitano della Bora – hansgrohe è il colombiano Daniel Martinez. È importante sostenerlo in montagna. Ma se Lipowitz continua così, potrebbe avere la sua possibilità, almeno per una vittoria di tappa o per la maglia della montagna. compagno di squadra Massimiliano Schachmann (Bora – hansgrohe) avrà compiti simili da completare. Tuttavia, visto che è in ottima forma ormai da tempo, non dobbiamo aspettarci troppo da lui. L'austriaco dovrà prestare aiuto anche in alta montagna Felix Grossschartner (Emirati Arabi Uniti) per il favorito Tadej Pogacar. Secondo le nomination è probabilmente l'uomo più importante al fianco dello sloveno. È concessa una libertà significativamente maggiore Simon Geschke (Cofidis) e Giorgio Steinhauser (EF Educazione – EasyPost). Probabilmente li vedremo di tanto in tanto in gruppi di fuga in montagna.
I nostri migliori velocisti si chiamano Bauhaus & Kanter
Come negli anni precedenti, la forza dei corridori tedeschi risiede maggiormente nel piano e quindi nello sprint. Max Canter (Astan) e Phil Bauhaus (Bahrein – Victorious) riceveranno probabilmente pieno supporto per gli sprint di massa nelle loro squadre e sono quindi veri candidati per una vittoria quotidiana su tappe pianeggianti. Bauhaus è sostenuto, tra gli altri Jasha Sutterlin (Bahrain - Vittorioso) e Rainer Kepplinger (Bahrain – Vittorioso) messo in posizione. Nella competizione svizzera Tudor probabilmente correrà per l'italiano Alberto Dainese negli arrivi in volata. Qui vediamo lo svizzero nel ruolo di aiutante Robin Froidevaux (Tudor) e i tedeschi Alexander Krieger (Tudor) e Cicogna Floriana (Tudor). Se diventa un po' troppo ondulato per Dainese, anche i Men in Black potrebbero farlo Mario Mayrhofer (Tudor) guidare.
Aiutanti fedeli nella preparazione allo sprint
Tuttavia, per Phil Bauhaus e Max Kanter non sarà facile negli sprint di massa, perché la concorrenza tra i velocisti è enorme al Giro d'Italia 2024. Al via, tra gli altri, Tim Merlier (Soudal - Quick-Step), Olav Kooij (Visma - Lease a Bike) e Kaden Groves (Alpecin - Deceuninck) velocisti assoluti di livello mondiale. Quest'ultimo viene utilizzato anche dagli austriaci Tobia Bayer (Alpecin – Deceuninck) supportato nella caccia alla tappa. Danny van Poppel (Bora – hansgrohe) può contare sull'aiuto di Jonah Koch (Bora – hansgrohe) dalla Germania e dall'Austria Patrick Gamper (Bora – Hansgrohe). Gli svizzeri Fabiano Lienhard (Groupama – FDJ) pedali per l'australiano Laurance Pithie (Groupama – FDJ) e la Germania Max Walscheid (Jayco – AlUla) supporterà Caleb Ewan (Jayco – AlUla) nel tornare in perfetta forma.