Ciclismo: Anche la sesta tappa della Tirreno - Adriatico va a Primoz Roglic. Lo sloveno ha potuto festeggiare per la terza volta consecutiva sui 193 chilometri molto sconnessi da Osimo Stazione a Osimo, nonostante i numerosi attacchi dei suoi concorrenti.
Roglic blocca tutti gli attacchi
Combatte, vacilla e alla fine vince. Primoz Roglic (Jumbo – Visma), dopo la quarta e la quinta tappa, ha vinto anche la sesta tappa della Tirreno – Adriatico. Anche se lui - sia in discesa che in salita - tra le altre cose Enrico Di Più (protagonista del cinema), Michele Landa (Bahrain - Vittorioso) e Alexander Vlasov (Bora – hansgrohe) è stato attaccato, ha difeso con bravura la maglia gialla. Non solo, ha vinto anche il girone, come le due tappe precedenti.
Arndt & Zimmermann nel gruppo di fuga
Il tedesco Lennard Kaemna (Bora – hansgrohe) ha tagliato il traguardo al dodicesimo posto, a 20 secondi di distacco, scendendo al quarto posto della classifica generale. Undici uomini erano rappresentati nel gruppo di fuga di oggi, compresi i tedeschi Nickia Arndt (Bahrain - Vittorioso) e Giorgio Zimmermann (Intermarché-Circus-Wanty). A causa del ritmo elevato nel gruppo dei favoriti, tuttavia, è diventato subito chiaro che la vittoria di tappa non sarebbe andata ai fuggitivi.
Domani: volata di gruppo a San Benedetto del Tronto
Domani si concluderà a San Benedetto del Tronto la 58esima edizione della Tirreno – Adriatico. Dopo un inizio collinare e la formazione iniziale di un gruppo in fuga, è previsto uno sprint di massa. L'olandese è uno dei favoriti Fabio Jacobsen (Soudal – Quick-Step) e il belga Jasper Phillipsen (Alpecin – Deceuninck), entrambi già quest'anno vincitori di un arrivo in volata alla Tirreno – Adriatico. Il velocista tedesco Phil Bauhaus (Bahrein – Vittorioso) spera nella sua seconda vittoria della stagione.
!!!Primoz Roglic non perdona!!! El esloveno ha vuelto a imponer su ley ganando y sumando su tercera victoria consecutiva en the Tirreno-Adriático a imponerse este sábado en la sexta etapa. pic.twitter.com/7lEWA3rYhz
— ⚡Maza⚡ (@MazaCiclismo) 11 Marzo 2023
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