Ciclismo: come spesso accade, il Tour de France è iniziato con numerose cadute. La prima delle due cadute di massa provocò un particolare scuotimento della testa perché di nuovo ne fu responsabile uno spettatore.
Costole rotte a causa del cartello di saluto di uno spettatore
In realtà, siamo tutti contenti che finalmente gli spettatori siano di nuovo ammessi sul ciglio della strada. Dopotutto, i fan rendono una gara ciclistica ancora più intensa e interessante. Ma oggi è stato dimostrato ancora una volta che non tutti gli spettatori hanno il necessario rispetto per i professionisti e semplicemente non sanno come comportarsi come visitatori di una gara ciclistica. L'organizzazione del Tour de France ha richiamato l'attenzione sui rischi e sui pericoli con un breve video prima dell'inizio del tour. Tuttavia, oggi uno spettatore ha provocato il primo incidente di massa della giornata, motivo per cui molti piloti si sono infortunati e Jasha Sütterlin (DSM) ha dovuto addirittura abbandonare la gara con le costole rotte. La donna ha mostrato un cartello fatto da sé per strada, sorridendo ampiamente, guardando avanti nella telecamera e non in direzione del campo del conducente. Ha salutato la nonna e il nonno sulla scatola di cartone.
Ancora e ancora fan disattenti
Il vantaggio del ciclismo è anche il suo svantaggio. Poiché noi spettatori non dobbiamo recarci dai nostri eroi in uno stadio, ma passano davanti alle nostre porte in bicicletta, non paghiamo l'ingresso. Il ciclismo è vicino alla gente e accessibile e gratuito per ogni fan e residente casuale. Ma proprio questo fatto garantisce anche che gli spettatori non siano controllabili. Le gare ciclistiche vengono utilizzate più e più volte come piattaforma per autoritratti. Quando si contano gli smartphone tenuti in strada dal braccio teso, su un palco non si riesce proprio a tenere il passo. Cartelli di saluto, come quelli che abbiamo visto in gran numero oggi, bloccano ripetutamente la strada ai professionisti. Non è raro che i cani attraversino la strada senza guinzaglio. Alla fine, i professionisti soffrono di queste condizioni. Passi mesi a prepararti per una gara ciclistica, poi cadi, ti fai male e devi rinunciare alla gara ciclistica. Raramente ci sono conseguenze per i fan che causano l'incidente, ma ci sono sempre conseguenze per i piloti che sono caduti.
⚠ Siamo lieti di avere di nuovo spettatori lungo il percorso #TDF2021 avere.
Ma per favore: non rischiare la tua sicurezza e quella dei piloti per una foto o un momento in TV! pic.twitter.com/atjbI064gj
— Tour de France – DE (@letour_de) 26 Giugno 2021
Saluta nonna e nonno. #tourdefrance pic.twitter.com/T1QGEvAreP
— (@RalphGoldman) 26 Giugno 2021
Ci si chiede, dopo i ripetuti schemi di caduta dovuti alla messa in scena di TV / selfie, che dire delle richieste di risarcimento. #letour #TDF2021 pic.twitter.com/IUPktXmgoK
— Simon Rosner 📰 (@SimonRosner) 26 Giugno 2021
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