Novità sui prodotti: come si inizia effettivamente a progettare un tandem? E a chi viene anche solo l'idea di guidare un tandem? Due su una bici, rinunciare al controllo, niente freni, niente cambio, solo pedalare? André Joffroy ha costruito il tandem dei suoi sogni e ci racconta in un articolo per gli ospiti cosa c'è dietro.
Portus Twinduro Tandem: una bici personalizzata?
Andare in tandem ha il suo fascino speciale, l'ho conosciuto per la prima volta più di 10 anni fa su un tandem Gitane, e da allora mi affascina. Due anni fa volevo finalmente fare il passo successivo, un tandem a tutto tondo per all-road e MTB. Mi ero già innamorato di una bici, ma era difficile arrivare in Europa, quindi è diventata una bici personalizzata, saldata a mano e brasata in Germania presso Portus Cycles.
La particolarità, il telaio ha ottenuto il triangolo posteriore della mia bici preferita, un triangolo posteriore Salsa Fargo con forcellini dell'alternatore. La bici stessa si basa in qualche modo sulla geometria della Salsa Powderkeg, con elementi del Fargo, ottimizzati per un'escursione della molla di 100 mm o una forcella rigida corrispondentemente corretta, con uno stelo eretto adatto anche per manubri dropbar come il Woodchipper. E come dovrebbe essere per i tuttofare del bikepacking, una bici con occhielli puliti in modo che qualcosa vada bene.
Tutto gettato nella pentola, mescolato bene una volta, e ne esce il Portus Twinduro. Un tandem da mountain bike con geni all-road.
Portus Twinduro Tandem: mozzo ruota idraulico
È stata dotata di parti che apprezzo e amo, forcella Formula e freni a 4 pistoncini. Su richiesta, gli italiani possono venire con un cavo lungo e molta potenza frenante. Due pedivelle Hope forniscono l'azionamento, l'uscita viene realizzata tramite un mozzo Kinderay.
Il mozzo è la vera rivelazione in questo progetto, i cambi idraulici offrono un cambio affidabile anche su lunghe file. Il rumore metallico del mozzo affonda nel vento, ma è responsabile delle coppie elevate che il mozzo può sopportare. Parlando di propulsione, un tandem, supponendo che una persona forte lo riscaldi, sembra una e-bike, potenza quando ne hai bisogno. Noti che sul telaio si flette leggermente sotto carico, ma va sempre in avanti o bruscamente dietro gli angoli.
Portus Twinduro Tandem: una bici personalizzata?
Il tandem ha un ampio raggio di sterzata, e per mantenerlo in carreggiata non poteva essere meno che il battito sotto il manubrio, una barra scontrosa, stabile, sensazione incredibilmente piacevole quando si guida con un flex sottile che è facile per le mani, circondato da impugnature SQLab che sono lusinghiere per le mani.
Dopo un lungo giro, però, ti accorgi delle tue braccia, tenere un tandem in pista richiede molta forza. Per assorbire bene queste forze, è stato necessario montare un Thudbuster nella parte posteriore e una serie sterzo Hellbender nella parte anteriore, entrambe di Cane Creek e ben collaudate. Il Thudbuster ingoia i colpi che colpirebbero il fuochista alla schiena e l'headset Hellbender resiste più a lungo alle forze che si verificano grazie alla sua struttura portante. Solo un set di viscosa sarebbe più smorzante qui.
Un tandem ha bisogno di fiducia reciproca e della volontà di arrendersi o assumersi responsabilità. Facciamo trading di tanto in tanto, quindi responsabilità e forza risiedono su entrambe le spalle. Tutti si riscaldano o frenano.
Il Portus Twinduro è una ruota speciale, nelle mani giuste un'arma di unità, nelle mani sbagliate porta discordia. Non per niente i tandem sono anche chiamati divorcycles in inglese.