Spettro: le notizie dall'Eldorado ciclistico dei Paesi Bassi continuano a raggiungerci. Dopo che gli olandesi si sono già fatti un nome con i loro eccellenti concetti di piste ciclabili e il principio dello spazio di traffico condiviso, segue il passo successivo verso una maggiore sicurezza per ciclisti e pedoni: un limite di velocità di 30 km/h in città.
I bambini, i ciclisti e gli anziani sono particolarmente a rischio
Secondo una decisione parlamentare, i Paesi Bassi vogliono abbassare la velocità massima consentita per la guida nei centri abitati a 30 km/h. Questa è la risposta del parlamento olandese all'aumento del numero di incidenti che coinvolgono ciclisti e pedoni.
Di conseguenza, il limite di velocità dovrebbe aumentare notevolmente la sicurezza stradale, in particolare per bambini e anziani, tanto più che gran parte di tutti gli incidenti con feriti gravi o decessi coinvolgono bambini e anziani. E questo soprattutto nelle aree urbane nelle zone a 50 km/h.
È stato dimostrato che i limiti di velocità nelle aree edificate salvano vite umane
Questo argomento è conclusivo, dopotutto lo spazio di frenata a 50 km/h aumenta rispetto a 30 km/h da 9 metri a ben 25 metri. Anche con una frenata di emergenza, lo spazio di frenata a 50 km/h è ancora di circa 12,5 metri. Per fare un confronto: a 30 km/h sono solo 4,5 metri.
Questo calcolo è supportato da studi che collegano la velocità al rischio di lesioni mortali per ciclisti e pedoni. Mentre il rischio di lesioni mortali in un incidente a 50 km/h è del 20%, a 30 km/h è solo del 3%.
Le misure stanno già avendo effetto altrove
La Scandinavia dimostra ancora una volta che tale misura ha senso nelle aree condivise da ciclisti e pedoni. Città norvegesi come Helsinki e Oslo hanno introdotto da tempo un limite di velocità di 30 km/h nelle aree urbane. Secondo le statistiche ufficiali, in queste due città in particolare, nel 2019 non hanno perso la vita sulle strade né bambini né pedoni né ciclisti.
Anche in molte città tedesche, un limite di velocità nelle aree urbane potrebbe ridurre notevolmente il numero di incidenti e quindi il numero di ciclisti e pedoni gravemente feriti e uccisi. Cosa ne pensi? Ha senso un limite di velocità generale di 30 km/h nelle aree edificate o la velocità dovrebbe essere ridotta solo nei punti pericolosi per gli incidenti o nel centro della città? Siamo curiosi di sapere la tua opinione.
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