Ciclismo: i professionisti del Team Cofidis, vestiti di rosso, fanno i loro giri da oltre 20 anni. Anche nel 2019 il team francese è atteso in alcune gare del WorldTour. Nella prossima stagione, un professionista tedesco guiderà per Cofidis.
Cofidis 2018: 54 podi assicurano un buon bilancio
Il Team Cofidis fa parte del circo del ciclismo dal 1997, rendendolo uno dei team più antichi e uno degli sponsor più fedeli. La squadra francese ha già attraversato molti momenti positivi e negativi. La stagione 2018 sarà sicuramente uno degli anni di maggior successo. Dopotutto, i professionisti in rosso hanno ottenuto non meno di 54 podi, di cui 21 vittorie. Incredibile, perché gli esperti hanno solo guardato dentro Nato Bouhanni una stella. Il francese ha contribuito con sei vittorie ma ha perso lo status di velocista numero uno. Cristophe Laporte è stato inaspettatamente autorizzato a partecipare al Tour de France. Non ha vinto una tappa lì, ma nel corso dell'anno ha festeggiato anche sei volte. Spesso, quando uno sprint di massa non doveva essere forzato, un professionista Cofidis entrava nel gruppo di testa. Dotato di una wildcard, il team ha reso entusiasmanti anche alcune gare del WorldTour.
21 vittorie 🏆
54 podi 🥈
89 primi 5 👍
153 top 10 🔝Scopri il bilan della stagione 2018 👉 https://t.co/NJsPheXaAB 📊#CofidisMyTeam pic.twitter.com/wV2k0VCGHL
— Team Cofidis (@TeamCOFIDIS) 21. novembre 2018
Trasferimenti: la squadra sta diventando più ampia, più variegata e più internazionale
Non sorprende che anche nel 2019 il team Cofidis sarà composto principalmente da professionisti francesi. Ma il team francese si sta posizionando per essere molto più internazionale per i prossimi impegni. Tra l'altro, il tedesco Marco Mathi trovato la strada per Cofidis. Il forte cronometro cambia la squadra per così dire Daniele Navarro. In montagna, invece, non si depongono le armi, perché è stato previsto un ricambio paritario. Darwin Atapuma le vittorie di tappa dei gruppi separatisti sono forse ancora più probabili.
Abgange | aggiunte | |
---|---|---|
Dorian Godon (AG2R La Mondiale) | Darwin Atapuma (Team Emirates degli Emirati Arabi Uniti) | |
Daniele Navaro (Katusha – Alpecin) | Natnael Berhane (dati dimensionali) | |
Antonio Turgi (Energia diretta) | Filippo Fortino (Felbermayr – Pesce gatto del Sempione) | |
Jimmy Turgis (Concetto Vitale – B&B Hotels) | Jesper Hansen (Astan) | |
Michael Van Stayen (Roompot - Carlo) | Marco Mathi (Katusha – Alpecin) | |
Guillaume Bonnafond (fine carriera) | Emanuele Morin (Tirocinante) | |
Daniel Teklehaimanot (sconosciuto) | Pierre Luc Perichon (Arkea – Samsico) | |
Damien Toze (St Michel – Auber 93) | ||
Zico Waeytens (Veranda's Willems – Crelan) |
Cofidis 2019: Sprint e Fughe
Nonostante il team Cofidis abbia fatto qualche giro sul carosello delle trasferte, non c'è da aspettarsi un cambio di direzione importante. Negli sprint, la squadra sarà tra i favoriti nelle gare di seconda classe, sia in corso Nacer Bouhanni, Christophe Laporte o Hugo Hofstetter è impostato. Anche in alcune gare del WorldTour il trenino rosso dovrebbe bloccarsi davanti negli ultimi chilometri. Altrimenti, Cofidis aiuta solo il dipartimento di attacco, e questo non è posizionato peggio rispetto agli anni precedenti. Le maggiori possibilità di successo sono soprattutto sulle tappe collinari, poiché purtroppo gli scalatori più forti non sono ancora disponibili. Tutto sommato, ci si può aspettare una stagione altrettanto forte da Cofidis. Anche la lotta per il ruolo di capitano nello sprint sarà emozionante da guardare.
⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️ 🚴♂️ @TeamCOFIDIS #CofidisMyTeam https://t.co/zS5Lkd0IHR
— Cédric Vasseur (@cedvasseur) 26. novembre 2018
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