Ciclismo: Rohan Dennis (BMC) ha vinto la cronometro individuale di 34,2 km della 16a tappa del Giro d'Italia. Il campione australiano a cronometro è riuscito a battere di 14 secondi il campione tedesco a cronometro Tony Martin (Katusha-Alpecin). Il terzo è stato Tom Dumoulin (Sunweb), che è in Leader Simon Yates (Mitchelton-Scott) è riuscito a recuperare tempo, ma probabilmente è troppo indietro.
Pinot riceve un applauso amaro
seduto a lungo Tony Martin (Katusha-Alpecin) nella destinazione Rovereto nel posto caldo, ma poi è arrivato Rohan Dennis (BMC). L'australiano è stato all'altezza del suo ruolo di favorito e ha tagliato il tempo del tedesco di 14 secondi. Dopodiché, nulla dovrebbe cambiare nei primi due posti, perché i professionisti al vertice della classifica generale non potrebbero più avvicinarsi a questi tempi. La lotta per la Maglia Rosa e una buona posizione di partenza prima dell'inizio delle restanti tappe di montagna. Soprattutto, queste ambizioni subirono una grave battuta d'arresto Pinot di Thibaut (Groupama-FDJ). I francesi hanno perso ben 3:19 minuti contro il vincitore della giornata e quindi tutte le speranze di vittoria assoluta. D'altra parte, era sorprendentemente forte Domenico Pozzovivo (Bahrain Merida), che ha guadagnato 59 secondi sul suo rivale francese e ora ha più di un minuto di vantaggio su di lui, terzo. Tra questi due si è spinto Chris Froome (Sky), che è arrivato quinto della tappa, 35 secondi indietro su Rohan Dennis.
Giro d'Italia'n Trento'da başlayıp Rovereto'da biten 16. etabında BMC'den Rohan Dennis finişi geçen ilk isim olurken genel klasman lideri Simon Yates pembe mayoyu korudu. #Giro #Giro101 pic.twitter.com/pByROjPDju
— Socrate (@SocratesDergi) 22 maggio 2018
Yates perde solo 1:15 contro Dumoulin
Alla fine della cronometro, c'è stato un grande duello tra Tom Dumoulin e Simone Yates. Il campione del mondo a cronometro olandese è partito con 2 minuti e 11 secondi di ritardo. I suoi fan speravano che potesse recuperare oggi e poi dover difendere solo nelle fasi rimanenti. Ma anche oggi Simon Yates era in ottima forma. Come 22esimo della classifica di giornata, ha perso solo 1:15 contro Tom Dumoulin. Ora ha 56 secondi di vantaggio sul vincitore dello scorso anno. Il britannico probabilmente non rinuncerà a questo vantaggio, se non dovesse subire un crollo totale. Gli altri concorrenti sono ancora più indietro. Domenico Pozzovivo ha un deficit di 3:11, Cristoforo Froome dalle 3:50 e Pinot di Thibaut dalle 4:19. Lontano dalla classifica generale, invece, ha destato stupore un pilota completamente diverso. Fabio Arù (UAE Team Emirates) ha corso quella che probabilmente è stata la migliore cronometro della sua carriera. L'italiano è stato solo 37 secondi più lento di Rohan Dennis ed è scattato al sesto posto.