Finalmente è arrivato il momento! Il Tour de France 2015 è ormai alle porte. Di seguito troverete una panoramica di tutte le 21 tappe, le nostre preferite per la maglia gialla, gli orari di trasmissione in televisione e molto altro. Anche Jan Ullrich ci racconta esclusivamente lo svolgimento e l'esito delle singole fasi - e ricorda uno o due aneddoti del suo tempo attivo. Inoltre ogni singola tappa ha la propria pagina: lì troverai un'anteprima dettagliata, tutte le mappe e i profili e dopo la fine della tappa potrai anche leggere la tappa e conoscere i risultati.
[scheda:percorso]Tour de France 2015 – Tappa n. 1: Utrecht (NED) – Utrecht
- Data: sabato 04 luglio
- Eurosport: 14: 00 - 17: 45
- ARD: 16: 05 - 17: 50
- Lunghezza: 14 km (cronometro individuale)
- Anteprima dettagliata della fase
Jan Ullrich dice: L'inizio di un Tour de France è sempre qualcosa di molto speciale: per i corridori che hanno lavorato mesi per arrivarci, ma ovviamente anche per la città organizzatrice. Utrecht sarà sottosopra oggi! Anche il mio primo Tour de France è iniziato in Olanda nel 1996, a Hertogenbosch, poco più a sud. È stato un grosso problema per me! Quest'anno non è previsto il prologo, la cronometro individuale di oggi è considerata la prima tappa. Con 14 chilometri completamente pianeggianti, difficilmente ci saranno grossi divari e gli specialisti saranno infastiditi dal fatto che non ci sia più una seconda cronometro individuale più lunga. Incrocio le dita affinché Tony Martin prenda la maglia gialla qui.
Tour de France 2015 – Tappa n. 2: Utrecht (NED) – Zelanda (NED)
- Data: domenica 05 luglio
- Eurosport: 13: 15 - 17: 45
- ARD: 14: 45 - 17: 35
- Lunghezza: 166 km
- Anteprima dettagliata della fase
Jan Ullrich dice: Vedo questa fase con sentimenti contrastanti. Certo, mentre gli autisti navigano lungo la costa ci sono immagini spettacolari. Ma è molto probabile che un forte vento aumenti il grande nervosismo che già c'è all'inizio di un giro. Nessuno dei favoriti vuole perdere tempo a causa di un colpo di vento, tutti vorranno correre davanti e ci saranno cadute. Spero che nessuno dei favoriti venga eliminato in questo modo. Dopo un inizio di corsa frenetico, un gruppo di fuggitivi scapperà, ma le squadre dei velocisti riusciranno a riportarlo indietro in tempo. Gli uomini veloci come Mark Cavendish, André Greipel, Nacer Bouhanni, Alexander Kristoff o - se è al via - Marcel Kittel lotteranno tra loro per la vittoria.
Tour de France 2015 – Tappa n.3: Anversa (BEL) – Huy (BEL)
- Data: lunedì 06 luglio
- Eurosport: 13: 15 - 17: 45
- ARD: 16: 05 - 17: 25
- Lunghezza: 154 km
- Anteprima dettagliata della fase
Jan Ullrich dice: Il Tour de France visita il Belgio e rende omaggio a Eddy Merckx. Ha compiuto 70 anni a giugno e la sua città natale è passata al chilometro 47. Durante il viaggio dalla parte fiamminga a quella vallone del Belgio, apparirà un gruppo in fuga, ma le squadre di forti pugili non se lo lasceranno scappare. La possibilità per Alejandro Valverdo, Joaquim Rodriguez o Michał Kwiatkowski di indossare la maglia gialla sulla ripida salita finale oggi è troppo grande. Sul Mûr de Huy, con una pendenza fino al 23%, vedremo per la prima volta i maggiori favoriti per la vittoria assoluta. Ma anche se uno di loro non ha una buona giornata, le lacune saranno piccole.
Tour de France 2015 – Tappa n. 4: Searing (BEL) – Cambrai
- Data: martedì 07 luglio
- Eurosport: 14: 15 - 17: 45
- ARD: 16: 05 - 17: 25
- Lunghezza: 221 km
- Anteprima dettagliata della fase
Jan Ullrich dice: Il giro raggiunge il suolo francese e lo celebra con una tappa molto difficile: oggi sono sette i tratti acciottolati, i cosiddetti pavé. Non puoi vincere il tour su questi 13,3 chilometri, ma puoi perderlo. Nel 2004, il suo compagno preferito, Iban Mayo, cadde vittima di una situazione simile. Sono curioso di vedere se Vincenzo Nibali confermerà l'ottima prestazione dello scorso anno, quando lasciò tutti i suoi avversari in condizioni infernali. Il peso mosca Nairo Quintana, in particolare, sarebbe felice se non avesse perso tempo all'arrivo. Vorrei augurare a John Degenkolb la tanto desiderata vittoria di tappa, ma tutti guarderanno il vincitore della Roubaix. In ogni caso non ci sarà alcuna possibilità di vincere, soprattutto perché con i suoi 223 chilometri è anche la giornata più lunga del Tour de France di quest'anno.
Tour de France 2015 – Tappa n. 5: Arras – Amiens Métropole
- Data: mercoledì 08 luglio
- Eurosport: 14: 15 - 17: 45
- ARD: 16: 05 - 17: 25
- Lunghezza: 189 km
- Anteprima dettagliata della fase
Jan Ullrich dice: I pianificatori del percorso si aspettano che il percorso di oggi, con i suoi numerosi cambi di direzione, sia una gara attraente. Naturalmente bisogna sempre fare attenzione da dove tira il vento, ma sono sicuro: oggi ci sarà uno sprint di massa e nessuna spiacevole sorpresa per i contendenti alla vittoria assoluta. Auguro una vittoria di tappa alla squadra emergente Bora Argon 18, e perché non dovrebbe succedere anche al loro velocista Sam Bennett oggi ad Amiens? Ha dimostrato la sua buona forma con due vittorie di tappa al Giro della Baviera e ha già mostrato la ruota posteriore a Nacer Bouhanni e Peter Sagan al Giro del Qatar.
Tour de France 2015 – Tappa n. 6: Abbeville – Le Havre
- Data: giovedì 09 luglio
- Eurosport: 14: 15 - 17: 45
- ARD: 16: 05 - 17: 25
- Lunghezza: 191 km
- Anteprima dettagliata della fase
Jan Ullrich dice: Immagini spettacolari sono garantite oggi! Il gruppo percorre le ripide scogliere di gesso della Normandia. Sulla strada costiera il mare è quasi sempre in vista. Sono quindi da aspettarsi forti venti trasversali e purtroppo anche una o due cadute. Tappe del genere non sono da sottovalutare per i favoriti, perché bisogna essere costantemente vigili, muoversi bene in campo e allo stesso tempo non dimenticare di mangiare e bere. La salita dell'ultimo chilometro potrebbe far venire le gambe grasse a velocisti atletici come André Greipel o Marcel Kittel. Questo potrebbe essere un arrivo per Alexander Kristoff.
Tour de France 2015 – Tappa n.7: Livarot – Fougères
- Data: venerdì 10 luglio
- Eurosport: 14: 15 - 17: 45
- ARD: 16: 05 - 17: 25
- Lunghezza: 190 km
- Anteprima dettagliata della fase
Jan Ullrich dice: Ai miei tempi, la prima settimana del tour consisteva principalmente in tappe come questa: piane fino a ondulate nell'entroterra, circa 200 chilometri di lunghezza, una o due classifiche sprint. Se punti alla classifica generale, queste sono le giornate in cui devi proprio farcela: non perdere tempo, non cadere, mangia sempre abbastanza. Per i velocisti, invece, oggi è una giornata importante, dopo la quale non ci sarà più nulla da guadagnare per molto tempo. Metteranno le loro squadre al lavoro per riportare indietro i fuggitivi in modo tempestivo. Marc Cavendish e Peter Sagan sono in ottima forma quest'anno. Mi aspetto che entrambi vincano almeno una tappa.
Tour de France 2015 – Tappa n. 8: Rennes – Mûr de Bretagne
- Data: sabato 11 luglio
- Eurosport: 16: 00 - 17: 45
- ARD: 14: 30 - 17: 55
- Lunghezza: 179 km
- Anteprima dettagliata della fase
Jan Ullrich dice: Il finale è difficile e favorisce pugni come Alejandro Valverde. La salita finale di due chilometri e una pendenza media del 1997% sarà eccessiva per molti velocisti. I favoriti per la vittoria assoluta guideranno con attenzione e magari si metteranno anche un po' alla prova, ma non ci saranno distacchi significativi. Ciò che è più importante oggi è non farsi coinvolgere in nessuna caduta per le stradine della Bretagna. Nel “mio” tour del XNUMX, Toni Rominger si ruppe la clavicola cadendo pochi chilometri prima dell'arrivo a Plumelec e pose fine alla sua carriera.
Tour de France 2015 – Tappa n. 9: Vannes – Plumelec
- Data: domenica 12 luglio
- Eurosport: 15: 00 - 17: 45
- ARD: 15: 45 - 17: 30
- Lunghezza: 28 km (cronometro a squadre)
- Anteprima dettagliata della fase
Jan Ullrich dice: Nella cronometro a squadre, il tempo di ciascuna squadra viene preso in base al quinto corridore. Ciò significa molte considerazioni tattiche per i leader sportivi: chi guida davanti e quando, quali piloti si impegnano all'inizio, chi può ripiegare, chi deve rimanere davanti fino alla fine? La cronometro a squadre questa volta arriva sorprendentemente in ritardo. Se una squadra ha solo sei uomini rimasti in gara perché i corridori hanno già dovuto ritirarsi a causa di incidenti e infortuni, ciò rappresenta un grave handicap. Quindi perdi tempo come pilota classificato, anche se fino a questo punto hai fatto tutto bene. Quindi c'è anche un po' di fortuna. Una cosa è certa: i forti cronometro non sono favoriti in questo tour, raramente c'è stata così poca battaglia contro il tempo.
Tour de France 2015 – Tappa n. 10: Tarbes – La Pierre Saint-Martin
- Data: martedì 14 luglio
- Eurosport: 14: 15 - 17: 00
- ARD: 15: 10 - 17: 10
- Lunghezza: 167 km
- Anteprima dettagliata della fase
Jan Ullrich dice: La prima tappa di montagna! Oggi le maggiori favorite dovranno mettere le carte in tavola. Non è ancora possibile dire con certezza chi vincerà il Tour de France, ma è possibile dire chi sarà debole nel gruppo dei favoriti. Ho il sospetto che una squadra, probabilmente Sky, si assumerà la responsabilità e si spingerà avanti nella ripida salita finale come un'unità. Il campo si restringerà rapidamente, e allora la questione è: chi rimarrà, chi potrà magari anche attaccare, chi dovrà lasciare andare? Sono curioso di vedere quale pilota ci sorprenderà insieme ai già citati Nibali, Froome, Quintana e Contador. Thibaut Pinot, Tejay van Garderen e Louis Meintjes hanno già dimostrato la loro buona forma quest'anno.
Tour de France 2015 – Tappa n. 11: Pau – Cauterets
- Data: mercoledì 15 luglio
- Eurosport: 14: 15 - 17: 30
- ARD: 15: 10 - 17: 30
- Lunghezza: 188 km
- Anteprima dettagliata della fase
Jan Ullrich dice: La combinazione di Aspin e Tourmalet è pura storia del Tour ed è un po' più difficile da percorrere in questo ordine rispetto al contrario. La strada è davvero ripida, soprattutto intorno alla località di sport invernali di La Mongie, un po' deturpata. Oggi un gruppo in fuga composto da forti corridori di montagna probabilmente arriverà al traguardo. Il Tourmalet è troppo lontano dal traguardo perché i corridori di classifica possano attaccarlo, a meno che un favorito non mostri punti deboli e i suoi concorrenti vogliano trarne vantaggio. I tracciatori del percorso hanno deciso per una salita finale leggermente più facile con Cauterets. Con Luz-Ardiden e Hautacam sarebbero stati a portata di mano anche altri calibri. Tuttavia, questa è una fase difficile.
Tour de France 2015 – Tappa n. 12: Lannemezan – Plateau de Beille
- Data: giovedì 16 luglio
- Eurosport: 11: 15 - 17: 15
- ARD: 15: 10 - 17: 15
- Lunghezza: 195 km
- Anteprima dettagliata della fase
Jan Ullrich dice: La tappa dei Pirenei più lunga e difficile quest'anno! Oggi i contendenti alla vittoria del Tour si affronteranno duramente e molto probabilmente lotteranno anche tra loro per la vittoria di tappa. Se Nairo Quintana riuscirà a superare le tappe pianeggianti e il pavé senza perdere molto tempo, oggi potrà indossare la maglia gialla. Per lui il Plateau de Beille è il terreno ideale. Non mi sono riscaldato su questa montagna. Nel 1998 ebbi un difetto proprio all'inizio della salita, la successiva corsa per recuperare fece davvero male e non c'era nulla da fare contro l'attacco di Pantani. Nel 2004 non riuscivo a tenere il passo con il gruppo formato da Armstrong, Basso e Klödi. Indipendentemente dalle mie esperienze, non ci sono dubbi: il Plateau de Beille è una delle salite finali più difficili che il Tour de France ha da offrire.
Tour de France 2015 – Tappa n. 13: Muret – Rodez
- Data: venerdì 17 luglio
- Eurosport: 14: 15 - 17: 30
- ARD: 16: 05 - 17: 25
- Lunghezza: 198,5 km
- Anteprima dettagliata della fase
Jan Ullrich dice: Nella tappa di trasferimento in montagna di oggi ci saranno molti outlier che faranno i propri calcoli. I velocisti puri potrebbero essere scoraggiati in finale a causa delle onde ripide. Spetterebbe a conducenti come John Degenkolb, Peter Sagan o Simon Gerrans commissionare il lavoro di tracciamento. Ma se viene individuato il gruppo in fuga, per loro potrebbe bastare. Forse questo è il giorno giusto per il re della fuga Thomas Voeckler o per piloti veloci come Bob Jungles o Tim Wellens.
Tour de France 2015 – Tappa n. 14: Rodez – Mende
- Data: sabato 18 luglio
- Eurosport: 14: 15 - 17: 30
- ARD: 16: 05 - 17: 15
- Lunghezza: 178,5 km
- Anteprima dettagliata della fase
Jan Ullrich dice: Probabilmente vedremo due gare oggi: davanti ci sarà un gruppo in fuga in lotta per la vittoria di tappa, anche se penso che Rui Costa, Daniel Moreno o Daniel Martin abbiano buone possibilità. Nelle retrovie, i corridori di classe faranno sul serio nella ripida salita finale. Non ho mai percorso in gara la Montée Laurent Jalabert, come viene chiamata anche la montagna, ma è ripida e nelle ultime gare ha sempre creato dei divari, anche se non grandi. In ogni caso sarà un finale emozionante!
Tour de France 2015 – Tappa n. 15: Mende – Valence
- Data: domenica 19 luglio
- Eurosport: 14: 15 - 17: 30
- ARD: 15: 00 - 17: 35
- Lunghezza: 183 km
- Anteprima dettagliata della fase
Jan Ullrich dice: L'andamento della tappa di oggi dipende in gran parte da quanti velocisti sono ancora presenti e da come verranno distribuite le vittorie di tappa. È l'ultima possibilità per uno sprint di massa prima del gran finale di Parigi, con solo tappe di montagna nel mezzo. Chi ha ancora fame, chi ha le gambe? Cavendish, Kittel, Bouhanni, Greipel e Co. dovrebbero lasciare che i loro team lavorino in modo coerente su un terreno adatto ai valori anomali. L'esito della gara dipende anche da come soffia il vento nella valle del Rodano.
Tour de France 2015 – Tappa n. 16: Bourg-de-Péage – Gap
- Data: lunedì 20 luglio
- Eurosport: 14: 15 - 17: 30
- ARD: 16: 05 - 17: 25
- Lunghezza: 201 km
- Anteprima dettagliata della fase
Jan Ullrich dice: Probabilmente oggi avremo la stessa situazione che abbiamo avuto a Mende: davanti, gli outlier veterani della montagna lottano per la vittoria di tappa, mentre dietro i favoriti attaccano per la vittoria assoluta. Alberto Contador in particolare ama lanciare la sfida quando ha buone gambe. Il Col de Manse offre un buon terreno per questo, ma non bisogna assolutamente sottovalutare la sua discesa tortuosa su strade dissestate. Ho solo un ricordo di questo percorso, e non è bello: nel 2003, la parte inferiore della discesa faceva parte della tappa del Tour dove Joseba Beloki cadde pesantemente e Lance Armstrong dovette evitare il gruppo. Ero qualche posizione indietro. Mi sono sentito incredibilmente dispiaciuto per Beloki, da allora non è più riuscito a ripartire...
Tour de France 2015 – Tappa n. 17: Digne-les-Bains – Pra Loup
- Data: mercoledì 22 luglio
- Eurosport: 14: 15 - 17: 30
- ARD: 15: 10 - 17: 25
- Lunghezza: 161 km
- Anteprima dettagliata della fase
Jan Ullrich dice: Il primo dei tre arrivi in montagna sulle Alpi, dopo già tre arrivi in montagna sui Pirenei. Il Tour de France 2015 è davvero difficile! Oggi spero innanzitutto che tutti arrivino al traguardo sani e che non ci siano cadute. La discesa da Allos è veramente dura. E al Dauphine, Romain Bardet ha dato l'esempio di coraggio e di grande rischio che può essere seguito anche oggi: ha attaccato poco prima della cima del passo, ha sciato la discesa sull'ultimo canalino e ha difeso il vantaggio che aveva guadagnato sulla salita finale. Tale audacia può funzionare, ma può anche andare terribilmente storto se si commette un errore di guida. Non mi aspetto grandi distacchi tra i maggiori favoriti oggi.
Tour de France 2015 – Tappa n. 18: Gap – Saint-Jean-de-Maurienne
- Data: giovedì 23 luglio
- Eurosport: 14: 15 - 17: 30
- ARD: 15: 10 - 17: 30
- Lunghezza: 186,5 km
- Anteprima dettagliata della fase
Jan Ullrich dice: I primi metri sono già in salita: bisogna riscaldarsi molto bene prima dell'inizio della tappa. Per i favoriti questa è probabilmente la tappa alpina più innocua di quest'anno, se si può dire una cosa del genere. Il Glandon è lontano dal traguardo e probabilmente i tornanti di Montvernier non consentiranno grandi distacchi. Oggi prevarrà un gruppo in fuga, forse qualcosa per Pierre Rolland, Edvald Boasson Hagen o Mathias Frank. Non bisogna sottovalutare quanto possano essere faticose le lunghe discese sulle Alpi. Da Glandon, ad esempio, sono 20 chilometri in discesa, su una strada molto stretta e molto ripida in cima. Ciò richiede concentrazione fino alla punta dei capelli; più in basso bisogna prima respirare, mangiare e bere.
Tour de France 2015 – Tappa n. 19: Saint-Jean-de-Maurienne – La Toussuire
- Data: venerdì 24 luglio
- Eurosport: 13: 30 - 17: 45
- ARD: 15: 10 - 18: 00
- Lunghezza: 138 km
- Anteprima dettagliata della fase
Jan Ullrich dice: Un palco fantastico! Subito dopo la partenza si sale ancora una volta, in cima alla prima montagna i velocisti vengono lasciati indietro e devono sfrecciare a tutta velocità. Tappe così brevi in montagna con molti metri di dislivello invitano ad un attacco generale. Nel 1997 Festina attaccò insieme su una tappa simile e mi rese la vita davvero difficile in maglia gialla. Oggi è previsto un gruppo di fuga in cui si sfideranno i contendenti per la maglia a pois di miglior corridore di montagna. La capacità di Rafael Majka di difendere il suo titolo dipende in gran parte dai compiti che dovrà svolgere per Alberto Contador. Ho il sospetto che oggi i favoriti per la vittoria assoluta lotteranno anche per la tappa.
Tour de France 2015 – Tappa n. 20: Modane – L'Alpe d'Huez
- Data: sabato 25 luglio
- Eurosport: 13: 15 - 17: 00
- ARD: -
- Lunghezza: 110,5 km
- Anteprima dettagliata della fase
Jan Ullrich dice: Una tappa ancora più breve di quella di ieri, a seconda del percorso. Anche se dovesse superare il Col de la Croix de Fer a causa della chiusura della strada sul Galibier, sarà una tappa difficile! Dopo l'Alpe d'Huez ci sarà la gara ad eliminazione dei favoriti e non credo che nessun gruppo in fuga riuscirà a tenere testa. È del tutto possibile che la maglia gialla arrivi in testa e vinca la tappa o la regalerà generosamente. L'Alpe d'Huez è facile da guidare, di solito il tachimetro indica dai 18 ai 20 kmh. Il vincitore del tour viene determinato in alto. Dall'Alpe d'Huez agli Champs-Élysées il giorno dopo, qualcosa che non era mai successo prima durante il tour!
Tour de France 2015 – Tappa n. 21: Sèvres – Parigi
- Data: domenica 26 luglio
- Eurosport: 16: 15 - 19: 30
- ARD: 17: 20 - 19: 30
- Lunghezza: 109,5 km
- Anteprima dettagliata della fase
Jan Ullrich dice: La fase finale è qualcosa di molto speciale. Lo stress ti abbandona e ti godi davvero i chilometri di corsa. Le persone chiacchierano, si congratulano a vicenda, scattano foto per la stampa. Mi è sempre piaciuto particolarmente questo Tour d'honneur. Quando entri nel circuito dell'Arco di Trionfo, ti si rizzano i capelli e tremi letteralmente dalla pelle d'oca. La folla, gli applausi, la travolgente città di Parigi, questi sono momenti indimenticabili per te come pilota. Gli ultimi giri sono una vera gara e alla fine c'è uno Sprint Royale. Ma per la maggior parte è una giornata da godersi. Sono molto entusiasta di vedere chi arriverà al traguardo in giallo!
[scheda:Preferiti]La prima settimana del tour, con tappe esposte al vento e pavé, rende impossibile prevedere come andrà la gara. Ma dovreste tenere sul vostro radar questi sei candidati per i primi posti del Tour de France di quest'anno.
Il madrileno si è posto l'obiettivo di ottenere quest'anno la rara doppietta di Giro e Tour. Con il trionfo a Milano di qualche settimana fa ha già portato a termine con successo la prima parte della sua missione. Non c'è dubbio che soddisfi tutti i requisiti per la vittoria del Tour. Il fattore decisivo sarà la capacità di recupero dalle fatiche del Giro d'Italia. Lui stesso dice che la vittoria in Italia gli è costata più energie di quanto sperasse.
Alla Route du Sud di quattro giorni era ancora una volta in vena di vincere e non solo ha vinto la tappa regina davanti a Nairo Quintana, ma anche la classifica generale. L'enorme astuzia tattica di Contador e la sua esperienza in 13 partecipazioni al Grande Giro parlano per lui. Sa esattamente come dividere le sue forze e come rubare tempo ai suoi avversari, anche su palcoscenici apparentemente poco appariscenti. Tuttavia, dopo settimane al top della forma, per lui le luci potrebbero spegnersi nella difficile terza settimana del tour.
Dopo essere stato il corridore più forte del Tour de France nel 2012 e aver vinto in maniera imponente l'edizione del 2013, gli esperti hanno concordato che Chris Froome avrebbe dominato il Tour de France per molto tempo. L'anno scorso, però, ha perso tempo nella fase iniziale ed è stato eliminato dopo diverse cadute con ossa rotte. È stato poi battuto da Alberto Contador alla Vuelta. Quest'anno la sua forma è migliorata e dopo una lotta ambiziosa ha vinto un emozionante tour del Dauphiné contro Tejay von Garderen.
Inizialmente ha lottato con il percorso estremamente montuoso del Tour 2015 e ha preso in considerazione l'idea di iniziare il Giro. Ora accetta la sfida del Tour e si affida ad un Team Sky molto forte. Froome, nato in Kenya e cresciuto in Sud Africa, deve ancora dimostrare di poter affrontare i bordi ventosi e le tappe acciottolate della prima settimana. In montagna attaccherà con il suo stile di guida poco ortodosso.
Il riservato colombiano lascia parlare i fatti invece delle parole: nel 2013, alla sua prima partecipazione al tour, è arrivato secondo assoluto dietro a Chris Froome, ha vinto la tappa a Semnoz oltre alla maglia bianca di miglior giovane professionista e la classifica della montagna. Nel 2014 è diventato il primo colombiano a vincere il Giro d'Italia, confermando il suo eccezionale talento per i tour di tre settimane. In questa stagione ha mostrato una buona forma iniziale con la vittoria alla Tirreno-Adriatico. Si è poi preparato per il tour nella sua terra natale a 2.700 metri di altitudine.
Tornato in Europa, ha dimostrato di essere una forza da non sottovalutare finendo secondo sulla Route du Sud. Sarà fondamentale per lo scalatore dei pesi mosca sopravvivere nel miglior modo possibile alla fase del pavè. Ha ispezionato le piste in primavera e ha preso parte ad alcune classiche minori in Belgio come allenamento. Le difficili tappe di montagna nei Pirenei e nelle Alpi sono fatte su misura per lui. Se raggiunge i piedi delle montagne senza perdere molto tempo, sarà la scommessa più calda per la vittoria.
Il campione in carica finora non ha potuto esaminare le proprie carte. Al Critérium du Dauhiné ha guidato tatticamente in modo intelligente, un giorno ha preso chiaramente le distanze da Chris Froome e ha indossato la maglia gialla. Poi più volte non è riuscito o non ha voluto tenere il passo dell'inglese ed è rimasto molto indietro nella classifica generale. Non è stato possibile determinare con certezza se stesse giocando a poker o se la sua forma fosse ancora carente. L'anno scorso ha mostrato punti deboli qua e là anche al Delfinato, ma era al top della forma giusto in tempo per il Tour de France.
Secondo le sue stesse dichiarazioni, ha iniziato la stagione meglio rispetto allo scorso anno. I pochi chilometri a cronometro del tour di quest'anno gli gioveranno, visto che l'anno scorso ha già brillato sul selciato. La domanda sarà se riuscirà a tenere il passo con i migliori in montagna e a lasciare il segno. E sull'Astana aleggia la spada di Damocle degli ultimi sospetti doping, che magari non toccano personalmente Nibali, ma possono aver influito sulla sua concentrazione.
Il giovane francese arrivò terzo l'anno scorso e vinse la maglia bianca come miglior giovane professionista. Ha mostrato uno stile di guida accattivante e offensivo e ha confermato dopo anni contrastanti le ottime prestazioni del 2012. Ha anche superato il blocco mentale che lo inibiva in discesa. Nella preparazione immediata al Tour ha già fatto una chiara affermazione vincendo la tappa regina del Tour de Suisse sul Rettenbachferner. Nella stessa gara ha anche dimostrato perché la gente non si fida davvero di lui per realizzare un grande colpo: correndo con la maglia gialla, ha lasciato che gli avversari gli rubassero qualche secondo giorno dopo giorno e alla fine ha perso il tour in cronometro individuale finale. Tuttavia, il profilo montuoso del Tour di quest'anno gli si addice e vorrà mettere uno o due accenti, anche per il pubblico francese, che aspetta da 30 anni una vittoria del Tour.
Dopo i due quinti posti al Tour – ottenuti nel 2012 e nel 2014 – Tejay van Garderen ora vuole puntare più in alto. Considerando la pianificazione del percorso di quest'anno, potrà sfruttare solo in misura limitata la sua forza nella cronometro. Ciò rende le sue eccezionali capacità di arrampicata ancora più importanti. Lo ha dimostrato recentemente con una prestazione estremamente forte al Dauphiné Tour: ha indossato per diversi giorni la maglia gialla di leader, è stato aggressivo in salita e ha dovuto ammettere la sconfitta solo all'ultimo giorno dopo una dura lotta davanti a Chris Froome. La sua prestazione avrebbe dovuto dargli molta fiducia. Supportato da una squadra forte, è – a seconda di come andrà la gara – sicuramente un candidato al podio del Tour.
[scheda:Stream e TV]TV
In Germania, quest'anno gli appassionati di ciclismo hanno davvero l'imbarazzo della scelta per quanto riguarda le trasmissioni e i reportage dei tour. Come negli anni precedenti, Eurosport trasmetterà ancora una volta ogni giorno un resoconto in diretta del Tour de France. Per la prima volta dopo molto tempo il tour verrà trasmesso anche dalla televisione pubblica, più precisamente dall'ARD. Anche qui ogni giorno ci sono le immagini dal vivo del gruppo. Se si guardano gli orari di trasmissione, diventa chiaro che per gli appassionati di ciclismo quest'anno non c'è modo di aggirare Eurosport: da nessuna parte ci sono così tante notizie dalla Francia.
Flussi Internet
Quest'anno avete una scelta anche per quanto riguarda lo streaming su Internet: in Germania è possibile riceverlo gratuitamente ARD live streaming. Se non vuoi perderti nulla mentre sei in movimento, puoi utilizzare l'app Live TV di Das Erste, disponibile per Apple e Android.
Eurosport offre anche ai suoi fan un live streaming tramite Eurosport Player, disponibile sia nel browser che per tutti i dispositivi mobili. A differenza dell'offerta ARD, però, qui ci sono dei costi: un abbonamento di 1 mese costa 6,99 € - abbastanza abbordabile per gli appassionati di ciclismo sfegatati.
Se vuoi seguire il tour all'estero e lì non ci sono immagini in TV, puoi farlo, come sempre www.cyclingfans.com guardati intorno. Qui vengono raccolti tutti i flussi Internet ricevibili a livello internazionale relativi al Tour de France.
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