Ciò che è andato storto il giorno prima ha funzionato due volte anche questa volta. Peter Sagan non solo ha regalato alla sua squadra Cannondale la prima vittoria della stagione nella quarta tappa del Tour of Oman, ma ha anche preso il comando della classifica generale da André Greipel (Lotto Belisol), che, come previsto, non aveva nulla a che fare con il risultato sui difficili 173 chilometri da Wadi Al Abiyad a Boshar della gara doveva fare.
Piuttosto, questo ha determinato un trio di punta che comprendeva Sagan, Rigoberto Uran (Omega Pharma-QuickStep) e Vincenzo Nibali (Astana). Il trio si è sciolto dopo l'ultima salita al Bousher Alamrat, la cui pendenza media del 6,8% Chris Froome (Sky) aveva precedentemente voluto sfruttare a proprio vantaggio. Ma a differenza del britannico, il trio è riuscito a tenere a bada il gruppo decimato. Nello sprint, né Uran né Nibali sono riusciti a tenere testa a Sagan.
La tappa è stata inizialmente caratterizzata da un primo gruppo in fuga, che comprendeva Evan Huffman (Astana), Yaroslav Popovych (Trek Factory Racing), Greg Van Avermaet (BMC) e il belga Jelle Wallays (Topsport Vlaanderen-Baloise). Tuttavia, il gruppo è stato raggiunto in tempi relativamente brevi nel giro finale intorno al Bousher Alamrat. Sebbene Van Avermaet abbia cercato di difendersi dal gruppo emergente come solista, il suo attacco non ha avuto possibilità.
La decisione sulla gara arriverà probabilmente domani a Green Mountain, dove Sagan dovrà cercare di tenere testa ai corridori esperti di montagna.
risultato
1. Peter Sagan (Cannondale) 4:02:20
2. Rigoberto Uran (Omega Pharma-QuickStep) 0:00:00
3. Vincenzo Nibali (Astana) 0:00:02
4. Daryl Impey (Orica-GreenEdge) 0:00:02
5. Tony Gallopin (Lotto-Belisol) 0:00:02
Totale
1. Peter Sagan (Cannondale) 14:46:44
2. Rigoberto Uran (Omega Pharma-QuickStep) 0:00:10
3. Vincenzo Nibali (Astana) 0:00:14
4. Tony Gallopin (Lotto-Belisol) 0:00:17
5. Daryl Impey (Orica-GreenEdge) 0:00:18